Il 26 dicembre si celebra Santo Stefano, primo martire cristiano, lapidato intorno al 36 d.C.
Celebrata dalla Chiesa cattolica e da alcune Chiese protestanti il 26 dicembre, la festività dedicata a Santo Stefano viene invece ricordata il 27 dicembre dalla Chiesa ortodossa.
La celebrazione liturgica di Santo Stefano cade simbolicamente il 26 dicembre, subito dopo il Natale, perché nei giorni seguenti alla manifestazione del Figlio di Dio, furono posti i comites Christi, cioè i più vicini nel suo percorso terreno e primi a renderne testimonianza con il martirio. E dunque il 26 dicembre si celebra Santo Stefano primo martire della cristianità, lapidato intorno al 36 d.C., dopo essere stato accusato di blasfemia. Uno dei suoi principali accusatori fu Saulo di Tarso, che poi passerà alla storia come San Paolo.
Stefano fu il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana, perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede, contribuendo a diffondere il Vangelo.
In greco Stefano significa “coronato”. Patrono dei diaconi, il suo attributo sono le pietre della lapidazione e per questo è invocato contro il mal di pietra, cioè i calcoli; è il patrono di tagliapietre e muratori.