L’Aquila, la denuncia di Autismo Abruzzo onlus: “A scuola senza docenti di sostegno e assistenti”

“La scuola è iniziata, avete trovato i docenti di sostegno? E gli assistenti?”.

Con un post provocatorio pubblicato sulla pagina Facebook e che ha raccolto nel giro di poche ore centinaia di commenti e reazioni – l’associazione “Autismo Abruzzo onlus” torna a sollevare una problematica che ogni anno, all’avvio delle attività scolastiche, i genitori di bimbi autistici si trovano a vivere: la mancanza di docenti di sostegno e di assistenti, ossia le figure professionali fondamentali per l’accoglienza a scuola e la formazione dei bambini con una disabilità complessa come l’autismo. Che non può essere lasciata al caso. E così, per i genitori di due bambini di Scafa quella di lunedì non è stata una una giornata di festa.

LA NOTA DELL’ASSOCIAZIONE “AUTISMO ABRUZZO ONLUS”:
Correre dalla mattina alla sera, notti insonne, combattere tutti i giorni in difesa
del figlio disabile ​e barcamenarsi nella burocrazia per assicurare il giusto percorso
riabilitativo. Questo il destino di ogni famiglia con autismo al quale si aggiunge
all’avvio dell’anno scolastico le complicazioni e le inefficienze della scuola.
L’ingresso nel mondo della scuola per un bambino con autismo può essere davvero
complesso. Rappresenta il primo vero confronto con altri bambini e senza un
adeguato supporto si rischia di acuire le difficoltà e l’isolamento.
Per il genitore di un bambino disabile non va meglio: non c’è solo il grembiulino, lo
zainetto e i quaderni. C’è la grande incognita: avrà l’insegnante di sostegno? E per
quante ore? Sarà all’altezza? E se non c’è chi lo può seguire, potrò lasciarlo a
scuola o dovrò riportarlo a casa? E con il lavoro come faccio?
Purtroppo il primo giorno di scuola per due bambini con autismo presso la scuola
elementare di Scafa è iniziato nel peggiore dei modi. Entrambi nella stessa classe,
nessun insegnante di sostegno e nessun assistente specifico. I due bambini hanno
affrontato il primo giorno di scuola nel peggior modo possibile.
“È stressante confidare nel capriccio della sorte e non nella certezza del diritto” –
raccontano le mamme dei due bambini con autismo, al primo approccio con la
scuola. Le richieste, i documenti e le certificazioni a nulla sono serviti. Il diritto
allo studio sancito dalla Costituzione e dalle Leggi per i due bambini resta un
miraggio.
“Abbiamo incaricato il legale della associazione Autismo Abruzzo onlus affinché
diffidi la Scuola ad assicurare le 22 ore di docenza di sostegno ai nostri bambini e
assicuri inoltre la necessaria assistenza scolastica. I nostri figli hanno il diritto di
vivere al meglio l’esperienza scolastica e devono arricchire le loro competenze
cominciando proprio dalla scuola.”
Noi genitori di bambini con disabilità, non siamo figli di un Dio minore. Siamo
determinati più che mai a difendere i diritti dei nostri bambini e grazie al sostegno
e supporto della associazione Autismo Abruzzo onlus avremo sempre il giusto
supporto. Siamo stanche dei proclami e delle inutili chiacchiere. Pretendiamo il
giusto, pretendiamo il rispetto dei nostri figli.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Marianna Gianforte: