Pescara, sanificati i Musei della Fondazione Genti d’Abruzzo

Sono stati effettuati oggi i lavori di sanificazione del Museo delle Genti d’Abruzzo e del Museo Cascella. Le due strutture espositive di Pescara si preparano a ripartire con visite ed eventi, adeguandosi alla normativa anticontagio.

 

La pandemia ha fermato un po’ tutto, anche la possibilità di visitare una mostra o di andare al cinema. Per fortuna però niente può davvero estinguere la fame di cultura che assale chi sente di essere stato troppo a lungo a digiuni di emozioni artistiche. E così le grandi esposizioni non finiscono di riaprire che subito i visitatori tornano a mettersi diligentemente in fila anche per questo, non sopo per il pane quotidiano. Naturalmente prima di fare entrare il pubblico anche gli spazi culturali vanno sanificati, a questo è stata dedicata la mattinata della fondazione delle genti d’abruzzo diretta da Letizia Lizza. La Fondazione gestisce a Pescara il Museo Cascella e il Museo delle Genti. Le telecamere di Rete8 hanno visitato questi luoghi prima dell’inizio delle operazioni di sanificazione.

Il lavoro di sanificazione è curato dalla ditta specializzata DBF di Manoppello, secondo le linee guida formulate dalla Direzione Generale educazione ricerca e istituti culturali del Mibact.

“Riteniamo assolutamente necessario – precisa la direttrice della Fondazione Museo delle Genti, Letizia Lizza -, in conformità con quanto previsto dalla legge, procedere a un’operazione di sanificazione che tuteli sia i visitatori che il personale delle nostre strutture. I musei, per come li intendiamo, sono luoghi di aggregazione e tali vogliamo mantenerli, pur rispettando il distanziamento imposto dall’emergenza sanitaria”.

Le difficoltà e i costi della sanificazione in ambienti museali riguardano proprio la necessità di adottare procedure che, salvaguardando la salute, rispettino il delicato equilibrio delle opere d’arte custodite nelle sale.

Il Museo delle Genti d’Abruzzo conta venti sale espositive, articolate su due livelli; c’è poi l’importante dotazione del Museo Cascella, riaperto lo scorso anno dopo un profondo lavoro di restyling: un totale di seimila metri quadri di ambienti da sottoporre a un’igienizzazione costante dopo la riapertura al pubblico:

“Proprio per questo lavoreremo su orari contingentati e con visite su prenotazione – spiega la direttrice Letizia Lizza -, per le quali abbiamo ricevuto innumerevoli richieste da tutta Italia. Organizzeremo anche piccoli eventi ed aperture serali.”