Città S.Angelo, in mostra le foto “a’mare” della d’Arielli

Al Museolaboratorio di Città S.Angelo domani, sabato 16 dicembre, verrà inaugurata la mostra fotografica “a’mare”, di Daniela d’Arielli. E’ il racconto per immagini di un viaggio sull’oceano, a bordo di una nave cargo.

La fotografa abruzzese Daniela d’Arielli è nata a Ortona e vive da sempre a Francavilla al Mare. Per 18 lunghi giorni ha viaggiato su un mercantile in navigazione sull’oceano Atlantico, fotografando e documentando la vita di bordo. Da questa singolare esperienza è nata la mostra “a’mare” che sarà inaugurata sabato alle 19 al Museolaboratorio di Città Sant’Angelo. La mostra (a cura di Enzo De Leonibus), le cui foto sono stampate su carta cotone, resta aperta fino al 3 febbraio. Nelle intenzioni degli organizzatori l’esposizione punta ad un viaggio empatico con lo spettatore, invitato a seguire un percorso illuminato e buio, proprio come l’alternanza della luce scandisce il passare dei giorni in mezzo al mare.

“Il tema centrale del mio lavoro è il viaggio – racconta l’artista – un viaggio fisico, ma soprattutto emotivo, all’interno dei miei ricordi e del mio vissuto. Al mare sono nata ed è stato l’elemento che ho sentito dalla mia finestra per tutta la vita. Il mio viaggio inizia dalla Francia, Normandia, nel gennaio 2013, a bordo della nave cargo Grande San Paolo. La rotta lambisce le coste del Portogallo, del Senegal e da qui poi solo oceano, diciotto giorni in mare fino a Rio de Janeiro. Ho ripercorso esattamente la stessa rotta che mio padre ha seguito per quindici anni della sua vita, imbarcato per lavoro sulle navi mercantili. Viaggiare su una nave cargo è un lavoro sulla perdita del controllo, una prova di resistenza. Si perde il senso del tempo. Il giorno e la notte visti attraverso l’oblò della mia cabina. Ho fotografato quell’oblò tutte le mattine alla stessa ora. In seguito, mesi dopo il mio ritorno dal Brasile, ho casualmente ritrovato una foto in bianco e nero scattata da mio padre durante uno dei suoi lunghi periodi in mare. È la foto di un oblò. Fuori, il mare e il ponte di una nave mercantile”.