Anche in Abruzzo è l’Ora della Terra

Domani, 19 marzo, anche in Abruzzo scocca l’ora della Terra: Comuni e aree protette aderiscono all’iniziativa mondiale promossa dal Wwf.

Tra le tante proposte, quella dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano che, oltre a spegnere la propria illuminazione, organizza per domenica 20 una visita guidata sulle orme del fratino, l’uccellino a rischio di estinzione tornato a nidificare lungo le dune locali. Durante la visita le guide daranno informazioni sulle sue caratteristiche e sull’importanza della presenza del fratino, ritenuto un prezioso indicatore biologico degli ambienti dunali del litorale abruzzese. Alle 10.30 cominceranno la visite al fortilizio medioevale e al Museo del Mare. All’iniziativa del WWF “Earth Hour–l’Ora della Terra” aderiscono anche i Comuni di Atri, Silvi e Pineto. L’evento simboleggia la mobilitazione globale contro il cambiamento climatico. Il 19 marzo, per tutta la notte, saranno spente la Torre di Cerrano e Villa Filiani a Pineto, gli archi di Silvi Alta e la torre campanaria del Duomo di Atri.  L’Earth Hour è il più grande evento mondiale del Wwf contro il cambiamento climatico: le luci si spengono per un’ora, dalle ore 20.30 alle 21.30, dal Pacifico alle coste atlantiche, dall’Opera House di Sydney alla Torre Eiffel di Parigi, fino alla Basilica di San Pietro. All’evento partecipano i principali monumenti del pianeta. 

Il Comune di Atri e la riserva naturale dei Calanchi organizzano una serata all’insegna della scienza e della cultura: dalle ore 19.30 aperitivo a lume di candela davanti al Duomo. Poi, nel buio assoluto, l’incontro con il Gruppo Astrofili Pescaresi (GASPRA) che daranno la possibilità di osservare le stelle con il telescopio.

 

Marina Moretti: