Teramo: arresti per droga, ai domiciliari per spaccio anche un carabiniere

A Teramo nell’ambito di un’operazione dei carabinieri sei persone sono indagate per spaccio di cocaina, tre quelle agli arresti domiciliari, tra le quali c’è anche un militare dell’Arma.

Sono sei gli indagati per spaccio di cocaina accusati di far parte di un sistema di acquisto e vendita di stupefacenti circoscritto agli habitué con cocaina. Di queste tre persone sono agli arresti domiciliari. Le indagini dei Carabinieri sono partite nell’agosto del 2020.

In manette, a seguito di un’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Davide Rosati, è finito anche un brigadiere in servizio a Teramo che, secondo le accuse, avrebbe spacciato cocaina per un ammontare medio tra i 300 e i 500 grammi al mese.

Tra i clienti  ci sarebbero liberi professionisti, imprenditori locali ma anche operai e impiegati. La rete della compravendita si svolgeva non solo nel capoluogo teramano ma anche a Basciano, Torricella Sicura, Penna Sant’Andrea.

L’operazione antidroga, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo, ha portato all’esecuzione di tre provvedimenti cautelari di arresti domiciliari, emessi dal Gip presso il Tribunale di Teramo, Lorenzo Prudenzano, su richiesta della Procura della Repubblica.