Asse Attrezzato: il limite scende a 90 Km/h

Asse Attrezzato: il limite scende a 90 Km orari su tutta l’arteria che va da Chieti a Pescara. L’ordinanza dell’Anas già in vigore. Occhio alla segnaletica.

Si riduce ulteriormente il limite di velocità lungo tutto l’Asse Attrezzato Chieti-Pescara: si passa dai 110 ai 90 chilometri orari sull’importante arteria dell’area metropolitana. Nuovi limiti di velocità, dunque, per l’Asse Attrezzato comunicati ieri dalla stessa Anas che gestisce la strada di collegamento tra Pescara e Chieti, frequentata ogni giorno da tanti automobilisti pendolari.

Da Brecciarola a Pescara e viceversa, il limite di velocità massimo consentito è di 90 chilometri orari. I limiti, si legge nell’ordinanza dell’Anas sono stati “rivisti per motivi di sicurezza dell’utenza stradale“. La novità era stata già preannunciata circa un mese fa, nel corso di una riunione in Prefettura a Chieti, e dopo aver coinvolto la Polizia stradale di Pescara e Chieti, intervenuta in occasione di incidenti, anche drammatici, che si sono verificati sull’Asse e alla luce degli automobilisti che imboccano addirittura l’arteria contromano. Nei pressi dei centri abitati delle città di Chieti e Pescara e degli svincoli, inoltre, il limite da non superare è di 40 km all’ora. In altri tratti la velocità massima consentita è di 70 oppure 90 km orari. Fino ad oggi la velocità massima era di 110 km all’ora.

Non l’hanno presa bene gli automobilisti per i quali  il limite dei 90 km/h è considerato troppo restrittivo per un’arteria comunque a scorrimento veloce, come l’Asse e per i quali i 110 km/h erano ottimali. Occhio, dunque, alla segnaletica già presente sull’Asse Attrezzato e che sarà integrata nei prossimi giorni, per non incorrere in sanzioni e provvedimenti.

“Allora si torni alle bighe e ai cavalli”, ironizza qualcuno tra gli automobilisti. Mentre secondo altri l’abbassamento del limite di velocità è soltanto un modo per fare cassa tramite autovelox e controlli, altri ancora sostengono che non è la riduzione della velocità a 90 km/h a evitare incidenti, perché occorre prudenza e buon senso in ogni caso. C’è poi chi invita gli organi preposti a fare una manutenzione più attenta delle strade e ad adottare una segnaletica orizzontale e verticale visibile e fruibile, prima di pensare ad abbassare ulteriormente i limiti di velocità su una strada che, dice un autotrasportatore, è considerato comunque, Raccordo Autostradale e lo stesso conducente propone un limite di velocità per fasce orarie, “come avviene in altri paesi d’Europa”, conclude.

Leggi qui ordinanza-anas

height=315
Antonella Micolitti:

View Comments (1)

  • e magari chi si lamenta del nuovo limite e paventa il rischio di incidenti e' lo stesso maledetto figlio di p...na che si mette al centro della carreggiata a 50 all'ora per rispondere al telefonino o scrivere messaggi....ma cosa cambia percorrere 6-7 km tra svincoli, rampe d'accesso e traffico a 90 o 110 km-h?