Abruzzo, edilizia e big data: nasce il “Portale bonus 110”

Edilizia e big data: in Abruzzo nasce il “Portale bonus 110” che incrocia domanda e offerta, agevolando i clienti interessati al bonus del 110%.

Consentire ai clienti interessati al mondo edilizio di inserire in maniera agevole e sicura i dati del proprio immobile e di cercare i professionisti che compiano i lavori, avvalendosi delle possibilità date dal bonus 110%: questo è il principale obiettivo del Portale Bonus 110 (portalebonus110.it), nuovo marketplace ideato dall’azienda abruzzese Grempredictive, che sfrutta la predittività dei big data per creare una rete virtuale accessibile a tutti, incrociando domanda e offerta. Un’idea smart e vincente, che ha sdoganato il paradigma attuale degli e-commerce in cui manca una visione clientecentrica e che ad oggi ha attirato oltre 200 committenti in cerca di tecnici e di imprese e ha visto l’assegnazione di 80 cantieri. Si tratta di numeri in costante crescita, poiché la piattaforma viene aggiornata in tempo reale.

Il progetto si rivolge a una vasta platea di persone, tra cui soggetti privati che intendono registrare il proprio immobile, tecnici alla ricerca di nuovi cantieri per il Superbonus e imprese edili. Le operazioni vengono eseguite in maniera regolare e trasparente, in ottemperanza alle norme e ai decreti per ottenere il Superbonus 110%; un meccanismo sinergico che fa della trasparenza il suo valore più grande.

«Ci siamo resi conto che nel panorama attuale mancava la salvaguardia del committente, figura principe del bonus, dalle spigolosità del sistema edilizio italiano», ha spiegato l’ingegnera Graziella Di Filippo, amministratrice delegata e fondatrice di Portale Bonus 110. «Per questa ragione, forte della mia esperienza nel settore e del mio know-how lavorativo, ho deciso di mettermi in gioco realizzando una piattaforma user friendly che garantisse l’incontro tra edifici che necessitano di lavori e i professionisti in grado di farlo.
Il grande obiettivo del portale consiste proprio nel restituire una visione clientecentrica e creare l’intelligenza collettiva dei committenti/contribuenti, risolvendo le attuali asimmetrie informative.
Si tratta di un progetto unico nel suo genere e siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti sino ad ora. Il nostro obiettivo primario sarà quello di continuare su questa strada, aiutando sempre più persone possibili a districarsi nel mondo edilizio.»