Montesilvano: arrestato Albanese con fucile e pistola

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Montesilvano: operazione della Squadra Mobile di Pescara, arrestato un Albanese sorpreso con una pistola e un fucile a canne mozze.

I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Pescara sono stati impegnati in una operazione straordinaria di controllo del territorio che ieri sera ha portato all’arresto di una persona e al sequestro di due armi. Nel corso dell’operazione, è stato arrestato l’albanese Hergys Myrtaj, nato nel 1989, residente a Città Sant’Angelo, pregiudicato, sorpreso dai poliziotti all’interno di un bar di Montesilvano.
Durante il controllo, in una tasca del suo giubbotto, gli agenti hanno trovato una pistola semiautomatica calibro 7,65 con caricatore rifornito con sei cartucce, pronta a sparare, mentre in un’altra tasca un coltello a serramanico. A quel punto la perquisizione è stata estesa all’autovettura che il cittadino albanese aveva parcheggiato davanti al bar e nel portaoggetti è stata trovata un’altra cartuccia calibro 7,65, mentre nel portabagagli un fucile calibro 12, con la canna ed il calcio mozzati, e sette cartucce calibro 12, sia a pallettoni che a palla unica. Entrambe le armi sono oggetto di furto e sulle stesse saranno svolti gli opportuni accertamenti da parte della Polizia Scientifica. Myrtaj, tratto in arresto per il reato di porto abusivo di armi da fuoco, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura su disposizione del P.M. di turno Rosangela Di Stefano, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà in mattinata.

In un’altra operazione, alle ore 21.00 circa di ieri, la Polizia di Stato, è intervenuta in Via Tavo, per segnalazione di lite in famiglia. Sul posto l’equipaggio della Squadra Volante procedeva al controllo e all’identificazione di Paolo Candeloro, pluri pregiudicato pescarese di anni 51, già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso altra dimora. L’uomo è stato tratto in arresto per evasione e, su disposizione del P.M. di turno, veniva associato presso la locale Casa Circondariale in attesa del rito direttissimo.