Coronavirus Abruzzo: bonus famiglia, oltre 19.000 domande

La Giunta Regionale d’Abruzzo ha definito i bonus famiglia destinati alle persone in difficoltà e alle nuove povertà prodotte dal Coronavirus. Presentate oltre 19.000 domande.

“L’alto numero di domande pervenute – si legge nella nota della Regione Abruzzo – ha evidenziato che la misura predisposta è stata in grado di intercettare le reali necessità della popolazione abruzzese caratterizzata, purtroppo, da un gran numero di famiglie in grave stato di difficoltà economica.
Rispetto ai criteri stabiliti dal disciplinare, la Giunta ha deciso di attribuire il massimo del contributo, pari a 1000 euro, alle prime due fasce di priorità: nuclei familiari in cui siano presenti persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza e nuclei familiari con almeno tre figli o altre persone a carico. Si provvederà successivamente, in base alle economie restanti, a finanziare anche la terza fascia di priorità ovvero le famiglie con due figli a carico, fino ad esaurimento del fondo assegnato che complessivamente ammonta a 5 milioni di euro. Sono circa tremila le famiglie che beneficeranno del bonus. Durante i lavori della Giunta il Presidente Marco Marsilio e gli assessori hanno convenuto sulla necessità di chiedere al Consiglio Regionale di provvedere, con apposita legge, al rifinanziamento del bonus famiglia, al fine di riuscire ad evadere tutte le richieste di contributo pervenute alla Regione. La delibera approvata dalla Giunta, consentirà agli uffici di procedere nelle prossime ore all’accredito del contributo direttamente sui conti correnti dei beneficiari.
Abbiamo dato la priorità alle situazioni familiari più disagiate, ma l’obiettivo è riuscire ad ampliare al massimo la platea di beneficiari del bonus famiglia. L’avvio dell’erogazione dei fondi è la risposta più diretta e concreta ai bisogni delle famiglie abruzzesi”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. In questa prima fase la giunta ha attribuito il bonus alle prime due fasce di priorità, circa tre milioni di euro, e, come specificato, a breve Si provvederà in base alle economie restanti, a finanziare anche la terza fascia di priorità ovvero le famiglie con due figli a carico”.