Covid Abruzzo, l’epidemia viaggia verso la costa

Per il secondo giorno consecutivo, in Abruzzo è la provincia di Pescara ad avere più nuovi positivi al Covid: 75 i contagi delle ultime ore. L’epidemia sembra viaggiare verso la costa.

A L’Aquila i nuovi casi sono 25: il virus sembra aver rallentato la sua corsa nel capoluogo di regione, dove nelle ultime settimane aveva raggiunto picchi di oltre cento positivi in un giorno. Se il trend si stabilizzerà ulteriormente, sarebbe confermato il lento ma progressivo spostamento del Coronavirus alla costa pescarese, finora meno colpita rispetto alla prima ondata. Quella di Pescara è anche la provincia con più nuovi casi del giorno, mentre in coda, contrariamente a quanto accaduto nelle ultime settimane, c’è l’Aquilano.

Dopo Pescara seguono: Roseto degli Abruzzi (36), Teramo e Montesilvano (33). Tredici i contagi a Chieti.  Nel capoluogo adriatico i casi accertati dal primo novembre ad oggi sono 744. In testa, analizzando i dati dall’inizio del mese, c’è sempre L’Aquila: 1.463 i contagi emersi in 25 giorni. Segue Teramo (834). Poi ci sono Montesilvano (455) e Chieti (364). Nell’area metropolitana, considerando Pescara, Montesilvano, Spoltore e Città Sant’Angelo, i casi dal primo novembre a oggi sono oltre 1.400. A livello territoriale, il maggior incremento – 197 nuovi casi, che fanno salire il totale a 5.108 – si registra in provincia di Pescara: il Pescarese, considerato l’area più colpita del centro Sud Italia nella fase primaverile dell’emergenza, inizialmente aveva retto bene la seconda ondata, ma gli esperti già da alcuni giorni parlano di segnali di ripresa della circolazione del virus. Seguono il Teramano (+151, 6.779), il Chietino (+124, 4.901) e L’Aquilano (+111). La provincia dell’Aquila, nonostante sia l’ultima per nuovi casi, resta la prima in Abruzzo per numero complessivo di contagi, che salgono a 8.234. A questi dati si aggiungono 42 nuovi casi riguardanti pazienti per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.