Alta Velocità Abruzzo, Marsilio scrive a Conte

Dopo le affermazioni di ieri sull’alta velocità, oggi il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio scrive al premier Conte e rilancia il tavolo tecnico.

Qui di seguito il testo della lettera inviata a Conte da Marsilio:

“Ill.mo Presidente,
ho appreso con grande interesse e particolare compiacimento che tra gli impegni programmatici da Lei assunti ieri sera in conferenza stampa, ha annunciato non soltanto l’Alta Velocità sulla linea adriatica, sulla quale progetti di potenziamento e velocizzazione sono già in corso, ma ha fatto espresso riferimento alla necessità di realizzare l’Alta Velocità sulla tratta Roma Pescara, il che segna un rilevante quanto ambizioso balzo in avanti. Ho accolto tale impegno con enorme soddisfazione, trattandosi di un tema che l’amministrazione regionale da me presieduta ha inserito tra le principali priorità del proprio programma, progetto rispetto al quale, tuttavia, fino a oggi le strutture tecniche e anche politiche del Ministero e di RFI hanno sempre obiettato come un intervento del genere non soddisfacesse requisiti e analisi costi-benefici, arretrando con nostro rammarico su programmi certamente
utili, ma decisamente più modesti, di velocizzazione e ammodernamento della linea. Con tali obiettivi, a marzo scorso, la Regione Abruzzo, insieme alla Regione Lazio, al Ministero e a RFI, ha costituito un tavolo tecnico che sta lavorando e che nelle prossime settimane elaborerà, per la prima volta, una proposta progettuale condivisa sull’intero tracciato per spendere le poche risorse sinora disponibili.
Saremmo pronti a rilanciare e trasformare questo tavolo, se gli si desse un mandato preciso e gli si affidasse un adeguato budget, affinché in continuità con il lavoro svolto sinora, possa essere messa in campo una progettazione finalizzata a realizzare una vera linea di Alta Velocità, senza limitarsi a un mero potenziamento dell’esistente.
Le manifestiamo, pertanto, la nostra immediata disponibilità ad incontrarLa per offrirLe le nostre competenze tecniche e amministrative e soprattutto quella collaborazione istituzionale che ci permetterà di passare il più rapidamente possibile dai proclami ai fatti, realizzando un’opera dalle forti potenzialità economiche, che tra l’altro migliorerebbe sensibilmente la qualità di vita delle nostre popolazioni.

In attesa di un riscontro, Le porgo distinti saluti.
Marco Marsilio”