Lanciano, videosorveglianza: entro dicembre 4 nuove telecamere in città

A Lanciano ultimati i lavori di manutenzione del sistema di videosorveglianza in città: entro dicembre saranno installate quattro nuove telecamere per un totale di 35 apparati.

Il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, ha presentato questa mattina i lavori di manutenzione straordinaria ultimati di recente sui 31 impianti di videosorveglianza del Comune di Lanciano. La fornitura degli apparati è stata effettuata dalla ditta SmartyWaves srls, rappresentata dal direttore tecnico Massimo Fucci in videoconferenza, per un totale di 30.000 euro di fondi comunali: i lavori di installazione sono stati eseguiti con la preziosa collaborazione degli uffici comunali. Le 31 postazioni attive nel Comune di Lanciano raccolgono immagini video in tempo reale, visionabili dalla regia centrale nel commissariato di Lanciano e, grazie a un aggiornamento del sistema, si potranno utilizzare telecamere di ultima generazione 4K che consentono di registrare e ingrandire le immagini, oltre che leggere le targhe della auto in transito e collegarsi al sistema SCNTT (sistema centralizzato nazionale per transiti e targhe).

Di seguito l’elenco delle postazioni interessate dall’intervento: 3 telecamere rotatoria via per Treglio/Villa Martelli; 3 telecamere quartiere Santa Rita/piazza San Giovanni Paolo II; 4 rotatoria via per Treglio/via per Fossacesia/variante Frentana; 4 rotonda Marcianese; 4 nella zona ex ippodromo Villa delle Rose; 2 Corso Trento e Trieste; 2 piazza Pace/piazza d’Amico; 1 portici comunali Corso Trento e Trieste; 3 piazza Plebiscito; 1 rotonda via del Mare/Santa Giusta; 2 via Tinari; 2 incrocio via Masciangelo; 1 chiesa di Sant’Antonio. Sono quindi 31 le telecamere attive sul territorio comunale, mentre altre quattro saranno installate entro il mese di dicembre nel centro storico dove sono stati già effettuati i sopralluoghi necessari all’installazione portando così a 35 il totale degli occhi elettronici.

«Siamo molto soddisfatti di poter mettere a disposizione delle forze dell’ordine questi occhi attenti sulla vita della città, con un sistema implementato da telecamere di ultima generazione», dichiara il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo. «È un intervento che abbiamo finanziato complessivamente con 30.000 euro e che ha messo a nuovo la videosorveglianza del Comune di Lanciano: ringrazio il questore di Chieti, Annino Gargano, e la dirigente del commissariato di Lanciano, Lucia D’Agostino, per la fattiva collaborazione nell’interesse pubblico della sicurezza cittadina, così come ringrazio gli uffici comunali e in particolare gli operai che hanno eseguito gli interventi di sostituzione delle vecchie telecamere. Un grazie anche all’ingegner Massimo Fucci della SmartyWaves, che ha fornito i sistemi di comunicazione e le nuove telecamere di ultima generazione, che controllano i punti di accesso delle città e i luoghi sensibili individuati di concerto con la Questura. Inoltre, a breve, saranno affidati i lavori per installare ulteriori 14 telecamere nei pressi dei sette istituti superiori della città, grazie al finanziamento di circa 21.000 euro, intercettato dagli uffici e dall’assessore alla pubblica istruzione Giacinto Verna, nell’ambito del progetto nazionale Scuole Sicure 2020-2021 per la prevenzione e la lotta alla droga del Ministero dell’interno. Aspettiamo poi buone notizie, ci auguriamo entro i primi mesi del prossimo anno, dal “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” sottoscritto con il Prefetto di Chieti per il finanziamento di 200.000 euro da destinare al potenziamento e all’installazione di ulteriori sistemi di videosorveglianza nell’ambito del Decreto del Ministro dell’interno 27 maggio 2020.»

«Questo nuovo sistema di videosorveglianza consentirà la lettura delle targhe dei veicoli in transito e potrà interfacciarmi con il SCNTT, sistema centralizzato nazionale per transiti e targhe, permettendo lo scambio in tempo reale dei dati, eventi e immagini tra i due sistemi», sottolinea Massimo Fucci, direttore tecnico della SmartyWaves. «Il tutto è collegato ai database del Ministero dell’interno; soprattutto per le targhe di particolare interesse investigativo, questo sistema sarà utilizzato dalle Forze dell’Ordine con la regia centrale installata nel Commissariato di Lanciano. Inoltre la piattaforma è stata concepita per poter essere implementata ulteriormente con altri servizi in futuro, pensiamo ad esempio all’intelligenza artificiale all’interno delle soluzioni dell’Internet of Things, con un sistema quindi aperto alle nuove tecnologie al passo con i tempi.»

Anna Di Giorgio: