Trasporti: Tua, nuova sala operativa per controllo capienza bus da remoto

A Pescara parte la nuova sala operativa Tua che permette, tra l’altro, di verificare la capienza degli autobus. E in futuro si pensa alle fermate smart con pannelli digitali che contengano informazioni sui tempi di arrivo dei mezzi.

La Tua, azienda unica di trasporto regionale, si è dotata di una moderna e funzionale sala operativa multifunzionale nella sede di Pescara. Questa mattina i vertici dell’azienda hanno illustrato le novità sui servizi di trasporto anche in funzione dell’avvio dell’anno scolastico.

La sala operativa risponde ai requisiti normativi dettati dal Ministero e dell’autorità di regolazione dei trasporti e si avvale del lavoro di cinque dipendenti opportunamente formati; è ubicata nella sede di Pescara nello stesso stabile che ospita il call center, in modo tale da poter assicurare un interscambio immediato di informazioni tra i vari operatori. La funzionalità della nuova struttura di Tua è garantita in qualsiasi momento, attraverso l’utilizzo dei dati in cloud.

“Con questa sala operativa potremo gestire meglio il servizio in base alle esigenze dell’utenza”, ha dichiarato il presidente della Tua Gianfranco Giuliante. “La Tua sta lavorando, e non da oggi, per garantire il servizio in massima sicurezza sia veicolare che per quel che riguarda l’emergenza sanitaria. Con la sala operativa ci sarà un rapporto continuo e costante con gli autisti, per quel che riguarda soprattutto la localizzazione, il monitoraggio e la videosorveglianza della flotta che serve l’intero Abruz’zo.
Voglio ribadire che abbiamo 150 nuovi bus con computer di bordo e con linterazione con la sala operativa possiamo avere il quadro esatto della situazione in base all’80% di riempimento dei mezzi, come previsto dalla legge. Con il conta passeggeri automatici sappiamo quante persone ci sono sull’autobus. Con la sala operativa abbiamo il quadro di dove si registra un sovraffollamento su un autobus e dove non possono più salire persone e dunque mandare in zona il mezzo bis”.

“Quando si parla di digitalizzazione e informatizzazione, ovvero di un servizio migliore, si può monitorare la domanda e l’offerta, ovvero calibrare la domanda reale ed effettiva dell’utenza”, ha aggiunto il direttore generale della Tua, Maximilian Di Pasquale.

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Anna Di Giorgio: