Manoppello: cena con delitto, “Nome in codice Zeiger”

A Manoppello cena con delitto il 9 e il 10 ottobre con lo spettacolo “Nome in codice Zeiger”; in scena gli attori dell’associazione culturale Cronosfera.

Dopo la pausa dovuta al lockdown, gli attori di Cronosfera sono pronti a tornare sul palco o, per meglio dire, nei migliori ristoranti abruzzesi. In questi mesi l’associazione culturale di Pescara, che riunisce attori, scrittori, game-designer e registi, non si è fatta scoraggiare e ha lavorato sodo su una nuova Cronocena con delitto: “Nome in codice Zeiger”, che debutterà il 9 e 10 ottobre alle 20.30 a Villa Pardi.

Torna l’evento ludico/teatrale che trasforma una normale cena in un passatempo intelligente e dinamico. Gli attori di Cronosfera catapulteranno il pubblico in una Berlino ovest in piena Guerra Fredda, per incontrare uno dei personaggi più amati delle cene con delitto: il commissario Bruno Meyer.
Aprile 1971. Il clima che si respira a Berlino è teso. La situazione politica internazionale è come una bomba a orologeria che potrebbe esplodere da un momento all’altro. La guerra viene combattuta soprattutto dai servizi segreti dei due blocchi, americano e sovietico, perciò il ruolo delle spie in questa situazione è cruciale: dal loro operato dipenderà l’esito del confronto tra le potenze mondiali. Bruno Meyer, di recente trasferitosi a Berlino dopo la promozione a commissario, è solo un poliziotto, estraneo a tutto questo. Fino a oggi.

Lo spettacolo interattivo sarà accompagnato da una cena con un menù ricco e raffinato: ricottina fresca di Serramonacesca, crostino con crema di cavolo viola e alice, pizza fritta con peperoni, riso selvatico con zucca e pancetta, braciola di maiale in crumble alle erbe di montagna e insalata, millefoglie con crema e cioccolato. Bevande e caffè inclusi. Varianti vegetariane su richiesta.

Il pubblico potrà assistere alle avventure di Bruno Meyer nella massima sicurezza e nel pieno rispetto dei protocolli anticovid. Tutti gli spettatori terranno la mascherina prima di accomodarsi al tavolo e ogni volta che che si muoveranno. Sarà garantito il distanziamento tra i tavoli e tra le persone sedute, con misurazione della temperatura all’ingresso. I posti sono limitati e su prenotazione.