Eco sisma bonus: a Pescara il primo intervento d’Italia

Riguarderà un condominio di Pescara il primo intervento in Italia coperto da eco sisma bonus; cumulato un vecchio incentivo e un contributo per il terremoto.

È abruzzese il primo cantiere in Italia che usufruirà del super bonus al 110% previsto nel decreto Rilancio Italia approvato il 19 maggio scorso dal Governo Conte bis, che consentirà un recupero della spesa attraverso la cessione del credito d’imposta, per avere un struttura nuova costruita con tecniche e materiali innovativi, antisismica al 100 % e in classe energetica A: l’abbattimento e la ricostruzione riguarderà un condomino, a Pescara, in via Gabriele d’Annunzio, che era stato danneggiato dal sisma dell’Aquila del 6 aprile 2009 e che aveva visto il riconoscimento, dopo una lunga fase istruttoria da parte dei proprietari, di 2 milioni di euro a titolo di contributo forfettario dall’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere (Usrc), diretto dall’ingegnere Raffaello Fico, che si occupa anche dei territori fuori dal cratere, come il capoluogo adriatico.

Successivamente, un interpello dell’Agenzia delle Entrate ha decretato la cumulabilità dei contributi post sisma, con l’eco-sisma bonus del tempo, che però avrebbe coperto solo in parte la quota dell’intervento spettante ai privati. Un’ulteriore svolta c’è stata con il recente decreto Rilancio Italia, che tra le misure economiche anti-covid, ha potenziato l’eco-sisma bonus a condizioni ancora più vantaggiose, ovvero con la possibilità di ottenere 110% di credito di imposta.

Il Comune di Pescara ha emesso il decreto definitivo per la concessione del contributo forfettario sisma 2009 fuori cratere il 23 marzo scorso. A realizzare il delicato intervento, del valore di oltre 8 milioni di euro da terminare entro 24 mesi, sarà l’Ati costituita dalle imprese Fratelli Ettore & Carlo Barattelli Costruzioni&Restauri dell’Aquila, guidata da Carlo ed Ettore Barattelli, quest’ultimo ex presidente dell’Ance provinciale dell’Aquila, e dalla Mic di Castel di Sangro, impresa fondata da Gabriele Gravina, attuale presidente della Federcalcio, e gestita assieme ai figli Francesco e Leonardo.

“Siamo orgogliosi che due realtà imprenditoriali abruzzesi abbiano unito le forze in questa avvincente sfida e che rappresenta un primato temporale a livello nazionale per l’utilizzo di un prezioso strumento come il super bonus al 110%, misura che può davvero fare da volano per la sicurezza e la qualità energetica del patrimonio edilizio italiano”, ha dichiarato Ettore Barattelli. “Il cantiere è stato consegnato il primo giugno: l’edificio, composto da dieci piani e circa 40 appartamenti, era stato sgomberato dopo il sisma del 6 Aprile 2009 avendo subito danni che hanno causato un cedimento delle fondamenta.”