Avezzano: tensioni per il pronto soccorso dell’ospedale San Filippo

L’ospedale San Filippo di Avezzano ha ricevuto l’ok del Ministero della salute per l’analisi dei tamponi per Sars Cov2. Ma restano i dubbi per la carenza di posti letto per i pazienti in attesa di ricovero.

Ci vorrà ancora qualche giorno perché il laboratorio analisi diventi operativo, probabilmente dal 2 giugno, permettendo di ridurre i tempi di attesa per coloro che devono essere ricoverati. Infatti per i ricoveri in fascia rossa è necessario ricevere i risultati dei tamponi prima di essere ammessi nel reparto. L’attesa dell’esito dei tamponi avviene nelle aree grigie disponibili, ma i medici del pronto soccorso hanno affidato agli avvocati Salvatore Braghini ed Enzo Lancia l’incarico di gestire le problematiche professionali a cui sono esposti. Infatti risulta dalla lettera inviata dallo studio legale che i tempi di lavorazione dei tamponi sarebbero troppo lunghi, circa due tre giorni, e che l’unità operativa avrebbe bisogno di più posti letto nelle aree dedicate per i pazienti in attesa di ricovero.

Intanto il manager della Asl L’Aquila Sulmona Avezzano, Roberto Testa, sta riorganizzando la riapertura dei punti di primo intervento di Pescina e Tagliacozzo e ha ritrasferito ad Avezzano il personale sanitario che temporaneamente era in servizio all’ospedale dell’Aquila.

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