L’Aquila: premio europeo al restauro della basilica di Collemaggio

Dall’Europa un premio al restauro della basilica di Collemaggio a L’Aquila, danneggiata dal sisma del 2009. Il ministro Franceschini: “Motivo di orgoglio e conferma dell’eccellenza italiana nel campo della tutela”.

L’European Heritage Award è stato assegnato dalla Commissione Europea e da Europa Nostra alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per L’Aquila e cratere per il restauro della basilica di Collemaggio a L’Aquila, fortemente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009.

“A due anni di distanza dalla cerimonia di riapertura della splendida basilica di Santa Maria di Collemaggio, semidistrutta dal terremoto del 6 aprile 2009 e ricostruita in soli due anni, il premio europeo conferma ancora una volta le grandissime competenze del nostro paese in materia di tutela”, ha dichiarato il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini. “Un motivo di orgoglio e un importante riconoscimento per tutti coloro che hanno lavorato duramente e silenziosamente in questi anni per restituire all’intera comunità un importante simbolo identitario. A loro va il mio personale ringraziamento.”

“Il coronavirus non fermerà la cultura”, commenta il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, alla notizia dell’assegnazione dell’European Heritage Awards/Europa Nostra Awards 2020 per il restauro della Basilica di Collemaggio. “Questo premio non è solamente un’importante attestazione per la città e il lavoro svolto per il recupero di uno dei luoghi identitari della comunità aquilana, ma soprattutto è un’ulteriore testimonianza del virtuoso percorso emancipatore che la città ha intrapreso dopo il sisma del 2009.
La rinascita culturale è uno dei principi cardine su cui L’Aquila ha fondato la sua ripresa e su cui l’amministrazione intende continuare ad affidarsi in futuro, nel rispetto delle nuove regole e forme di fruizione imposte a seguito della diffusione del Covid-19.
La basilica di Collemaggio è un simbolo dell’Aquila e intrinsecamente legata alla Perdonanza Celestiniana, dichiarata a dicembre scorso Patrimonio immateriale dell’Unesco. Una ricchezza impreziosita dall’attiguo Parco del Sole, uno straordinario polmone verde che fa da cornice all’Amphisculpture, l’opera di land art realizzata dall’artista americana Beverly Pepper, purtroppo recentemente scomparsa, che nei dettagli richiama proprio la Basilica e la sua pavimentazione.
Una vittoria che certifica la qualità del percorso interistituzionale attuato per il recupero di Collemaggio, di cui sono stati protagonisti il Comune, la Soprintendenza, l’Università dell’Aquila, La Sapienza di Roma, il Politecnico di Milano ed Eni che ha finanziato i lavori di ricostruzione e restauro.”