Coronavirus Castiglione Messer Raimondo: “Lutto problema collettivo”

Coronavirus Castiglione Messer Raimondo: don Michele, “Il lutto non elaborato sarà un problema collettivo”.

“Qui ci sarà un problema di lutto collettivo non elaborato molto grave. Di massa. Anche perché qui oltre ai numeri è fatto ancora molto sentito proprio quel trapasso della memoria, le messe nei periodi successivi, persino i rinfreschi, c’è un’antica civiltà che si tramanda”, dichiara don Michele, parroco di Castiglione Messer Raimondo.

Castiglione Messer Raimondo, epicentro dell’ex zona rossa della Val Fino e paese da ieri libero, è uno dei comuni con percentuali di mortalità tra le più alte d’Italia: 14 morti e centinaia di isolati ai domiciliari. Davanti al sagrato della chiesa madre, nel cento storico di Castiglione Messer Raimondo, don Michele ha piazzato un altoparlante e da due mesi tutte le mattina officia la messa che viene ascoltata da anziani e residenti affacciati alle finestre.

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