“Colpa del Mare”, il film-cortometraggio ambientato a Pescara

Presentato il cortometraggio “Colpa del mare”. L’Ifa scuola di cinema mette in vetrina la città e si prepara alla stagione dei grandi festival. 

L’Ifa – Scuola di Cinema di Pescara – ha presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a palazzo di città, il cortometraggio “Colpa del mare”, una produzione ambientata a Pescara e tratta da un fatto di cronaca – riguardante il rinvenimento di panetti di droga sull’arenile e, successivamente, di un ventenne morto – verificatosi nel capoluogo adriatico due anni fa. Il film, realizzato con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, racconta una storia di rapporti umani e di amicizia che lega i giovani protagonisti in un contesto di genere poliziesco da cui traspare la forza della sceneggiatura di Angelo Carbone, autore noto nel panorama cinematografico nazionale. Nel cortometraggio non mancano alcune espressioni dialettali (nelle parole di un anziano del luogo)  e – in particolare – sono messe in evidenze le icone del tessuto urbano cittadino, dal Ponte del Mare, al lungomare, alla spiaggia, ai viali. Una vetrina per Pescara, che diviene il set di una vicenda vissuta in provincia ma che in circa 20 minuti coinvolge e sorprende; confermando oltretutto l’importante livello professionale e tecnico che l’IFA ha raggiunto in ormai undici anni, tanti ne sono trascorsi dalla sua fondazione. Una scuola che ha visto emergere i suoi migliori allievi e che proprio in queste settimane si appresta a iniziare il nuovo corso accademico.

 “Come amministrazione – ha detto nel corso della Conferenza stampa l’assessore alla Cultura Mariarita Paoni Saccone – abbiamo sostenuto questo progetto dell’IFA con determinazione perché questa accademia è senza dubbio un fiore all’occhiello della nostra città, sia per la qualità della formazione che offre agli studenti nei corsi che riguardano tutti i mestieri della “settima arte”, sia per le ricadute positive che questo determina sulla città. In questo caso, oltretutto, c’è il valore aggiunto di un ritorno d’immagine per la nostra Pescara”.

 “Ho avuto modo di vedere in anteprima il corto – ha affermato la presidente della Commissione Cultura del Comune, Manuela Peschi – e ho quindi avuto la migliore conferma di come la volontà della Commissione Cultura di sostenere questa collaborazione con l’IFA rappresentasse una scelta positiva. Un rapporto che va confermato a mio avviso anche per il futuro, proprio alla luce della grande qualità tecnica e della bravura degli attori che hanno preso parte a questo lavoro”.

 Per Cristiano Di Felice, direttore artistico dell’Ifa: “L’aspetto più favorevole è che in questa collaborazione con il Comune  – che ringrazio –  si è partiti da una progettualità, non si tratta infatti del consueto modus operandi fondato sull’istante o su una visione breve. Come scuola sappiamo quanto valiamo e del resto l’Ifa ha avuto, con i lavori dei suoi allievi, importanti riconoscimenti, come ad esempio è accaduto a Lorenzo Berghella con “Bangland” al Festival di Venezia. Noi iscriviamo circa 50 allievi l’anno a numero chiuso, puntiamo molto sulla qualità e in “Colpa del mare” ci siamo impegnati al massimo in questa direzione”.

 Presenti in conferenza stampa anche i due registi di “Colpa del Mare”, Igor Di Giampaolo e Giuseppe d’Angella. Per Di Giampaolo: “In questo corto abbiamo interpretato i colori e gli spazi di Pescara, spero che il pubblico possa davvero apprezzare il risultato”. D’Angella ha dichiarato: “Voglio ringraziare la città di Pescara e l’Ifa  per avermi accolto e per avermi offerto questa opportunità. Ci apprestiamo a partecipare alla stagione festivaliera dove speriamo di ricevere l’apprezzamento degli addetti ai lavori e degli appassionati”.