Consiglio Comunale Pescara: pioggia di emendamenti sulle aree di risulta

Una pioggia di emendamenti in Consiglio Comunale rischia di sommergere il progetto per le aree di risulta di Pescara.

Oggi Consiglio Comunale importante come le sedute che verranno per la città di Pescara, al centro della discussione, la delibera sul progetto di riqualificazione delle aree di risulta. Si preannuncia una battaglia lunga tra maggioranza e opposizioni. “Ci sono state circa 4.500 osservazioni presentate dai cittadini che sono state interamente respinte nella proposta dall’Ufficio,” dice Erika Alessandrini del Movimento 5 Stelle. “Noi siamo pronti a proporre di accettare alcune delle osservazioni e dare voce ai cittadini, ci doveva essere un processo partecipato che non che non c’è stato e presenteremo gli emendamenti rispetto alla proposta di non ‘accoglibilità’ degli uffici, chiedendo che parte delle proposte fatte dalla cittadinanza venga accolta, conclude.” Emilio Longhi del Pd replica: “Ci aspettavamo che il Consiglio Comunale si trasformasse in una cartiera perché la produzione di carta è diventata intollerabile, se qualcuno vanta battaglie ambientaliste, gli renderemo conto anche di questo. A parte le battute, si tratta di un tema importante per Pescara: c’è un partito dei no trasversale e un pezzo di città che chiede che le aree di risulta diventino un polo attrattivo, noi proveremo ad attuare tutto ciò.” Rapposelli di Fratelli d’Italia fa notare che “proprio perché c’è al centro una tematica importante per il futuro della città, occorre che la delibera sia condivisa non solo da tutti i partiti ma anche dai cittadini. Noi chiediamo il ritiro della delibera ma anche se si andasse al voto, siamo sicuri di aver noi la maggioranza”. Altri 350 emendamenti sono stati presentati da Padovano di Pescara Domani e dall’Udc: “Questa maggioranza ha preso in giro le categorie, – taglia corto Padovano – 9 euro di parcheggio e la gestione del centro commerciale naturale che è andato a farsi friggere, tutto ciò per tutelare la grande distribuzione.” Le sedute di Consiglio Comunale proseguiranno a oltranza per il fine mandato di fuoco del sindaco Alessandrini alle prese con la corsa contro il tempo per l’approvazione di una delle delibere più importanti per la città.

Il servizio del Tg8:

Antonella Micolitti: