Non si placano le polemiche sulla missione del viaggio di una delegazione della Regione Abruzzo in Spagna. Per Sospiri: “Promozione e turismo” e va all’attacco di D’Amico, leader dell’opposizione che risponde nel corso della nostra trasmissione il Fatto del direttore Carmine Perantuono
L’Abruzzo sta promuovendo arte, cultura, enogastronomia e letteratura in Spagna in una missione che durerà 6 mesi, iniziativa voluta dall’Ambasciata d’Italia a Madrid. Il costo totale è di 70mila euro. Ma dall’opposizione si parla di “inopportunità” e di uno “spreco”. Nella delegazione, il presidente del Consiglio regionale Sospiri e il vicepresidente della giunta Imprudente. Nell’intervista sul quotidiano il Centro a Sospiri si legge: «Dall’opposizione hanno parlato di uno spreco di soldi pubblici». «Ma quello è un posizionamento formale. Luciano D’Amico ha fatto una foto quando c’è stato l’Expo di Milano, e c’erano il presidente del Consiglio regionale, il sottosegretario D’Alessandro, il presidente era Luciano D’Alfonso. All’Expo di Milano si sono spesi più di 2 milioni di euro: per Osaka, che è leggermente più complicato dal punto di vista logistico, ne spenderemo meno della metà. Cosa faceva D’Amico lì, che c’entrava? Che stava a fare a Milano? , afferma Sospiri.
LUCIANO D’AMICO REPLICA NEI NOSTRI STUDI A SOSPIRI SU PRESENZA EXPO’ 2015
NEL MIO MANDATO RETTORILE, MAI CHIESTO RIMBORSO PER EVENTI, PUR AVENDONE IL DIRITTO. MI SONO SEMPRE ISPIRATO A SOBRIETÀ E RIGORE QUANDO HO AVUTO INCARICHI DI GOVERNO.
“Ho partecipato al convegno “L’Abruzzo presenta il futuro” con il quale il 31 Maggio 2015 è stato inaugurato l’Auditorium del padiglione Italia nell’Expo Milano 2015. I temi trattati nel convegno erano tutti relativi all’alimentazione e alla presentazione dei risultati di ricerche in linea con la tematica selezionata per l’Expo “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Abbiamo parlato di naso elettronico per il contrasto alle frodi alimentari, meccanismi molecolari che definiscono le tipicità dell’olio evo, le amine biogene, l’arricchimento con composti salutistici in prodotti innovativi, i vegetali del benessere, Ostrea Abruzzo, il carbon footprint nell’agroalimentare delle filiere abruzzesi. Ho partecipato nella qualità di Rettore dell’Università senza percepire alcun compenso, né trattamento di missione o rimborso di qualsiasi tipo, sostenendo personalmente i costi relativi. Sempre nella qualità di Rettore dell’Università, ho coordinato il progetto relativo alla comunicazione della partecipazione della Regione Abruzzo all’Expò in tutti i suoi aspetti e con tutti i media disponibili, su incarico ricevuto da Abruzzo Sviluppo Spa.
Anche in riferimento a tale progetto, non ho percepito compensi, trattamenti di missione o rimborsi di qualsiasi tipo. Il progetto venne finanziato per complessivi 70,000 euro e ne vennero spesi soli 53.421,22 euro, di cui 48.799,26 euro per borse di lavoro destinate a quattro studenti e 1 neo laureato (con funzione di coordinamento) in scienze della comunicazione, selezionati con bandi pubblici, e 3.536,11 euro per rimborso spese al gruppo di lavoro così costituito e 1.085,85 euro a docenti universitari coinvolti nel progetto.
Ringrazio il Presidente Sospiri per avermi dato l’opportunità di ricordare agli Abruzzesi che, quando chiedo a questa maggioranza sobrietà nelle decisioni di spesa, non chiedo nulla che io non abbia già fatto quando ho avuto responsabilità di Governo nella Pubblica Amministrazione (mandato rettorile, presidenza di TUA ecc). Credo che il centrodestra al governo della regione debba concentrarsi prioritariamente sui risultati dell’ultimo tavolo Ministeriale relativo ai conti della sanità e sul giudizio tecnico, oltre che politico, che ne emerge, piuttosto che sfogliare album di vecchie foto” questa la secca replica del Consigliere regionale Luciano D’Amico, già Rettore dell’Università di Teramo, che questa mattina sul quotidiano Il Centro è stato chiamato in causa dal Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri che, intervistato in merito alla Festa della Repubblica celebrata da Regione Abruzzo in Spagna, ha citato una foto dell’Expo’ Milano 2015 in cui era presente D’Amico, chiedendosi cosa ci stava a fare e a quale titolo.
Ma la replica di D’Amico non finisce qui, infatti il Capogruppo di opposizione continua “Ricordo, a me stesso che in generale, quanto si applica il massimo rigore nelle decisioni di spesa e si chiede ai cittadini di sostenere un rilevante carico fiscale, è importante dare l’esempio di sobrietà e limitare le spese solo a progetti strutturati e di sicura utilità per la comunità. Ed è la stessa cosa che chiedo alla maggioranza di Regione Abruzzo. Continuo a ritenere che eventi quali la celebrazione della Festa della Repubblica presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid siano rinviabili in un momento in cui il sistema Sanitario regionale, da un lato versa in condizioni economico-finanziarie particolarmente critiche, tanto da imporre aumento fiscale e tagli lineari ai servizi, dell’altro offre livelli essenziali di assistenza insufficienti e tra i più bassi d’Italia”, conclude.