Pescara, De Sanctis: “Bagni da vietare già da maggio”

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De Sanctis (Forum H2O): “Bagni da vietare già da maggio nei punti su via Mazzini e via Balilla, a Pescara, secondo determine della Regione.”

Mentre dal cantiere per il collettore delle acque bianche, lungo la golena nord, riaffiora un canale con probabili allacci fognari abusivi ad esso collegato, Augusto De Sanctis, del Forum dell’Acqua, fornisce una ulteriore precisazione sulla balneazione a Pescara. Spiega che di scarichi fognari abusivi e di canali cementati lungo il fiume Pescara, ce ne sono a decine, poi, sottolinea, carte della Regione alla mano, che i punti antistanti la zona di via Mazzini e via Balilla, sono classificati dall’Unione Europea come “scarsi”, a causa delle analisi effettuate negli ultimi quattro anni e che, in base a due determine della Regione Abruzzo, sono state chiuse alla balneazione dal primo maggio al 19 giugno la zona di litorale antistante via Mazzini, dal primo maggio al 17 luglio quella antistante via Balilla. Chiuse almeno sulla carta. Solo dopo queste due date sono state riaperte da determine regionali. Questo cosa vuol dire? Che si è fatto il bagno in acque potenzialmente inquinate e che i divieti di balneazione dovevano essere messi?

De Sanctis ci risponde: “Non vado al mare, non so se c’erano materialmente i divieti, ma la zona era chiusa alla balneazione dalla Regione Abruzzo. Se i divieti di balneazione non sono stati messi dovete chiedere il perché a Regione e Comune. Il Comune di Pescara – prosegue De Sanctis – ha fatto richiesta nelle date succitate alla Regione di riapertura delle zone alla balneazione, la Regione, a mio avviso con un escamotage ne ha permesso la riapertura. L’errore è stato proprio riaprire i punti critici alla balneazione stessa. Insomma l’Unione Europea non si basa su analisi giornaliere ma su una media di 4 anni, e chiaramente l’Europa ci dice che le zone classificate “scarse” come via Mazzini e via Balilla devono restare interdette alla balneazione fino a quando non si rimuove la causa inquinante, cosa che, mi sembra, non sia stato fatto.”

Dunque i divieti di balneazione dovevano essere messi su via Balilla e via Mazzini già da maggio e fino alle date di riapertura sancite dalle determine della Regione? Per via Balilla il 17 luglio, per via Mazzini il 19 giugno? De Sanctis  è categorico, l’errore è stato riaprire le zone in questione alla balneazione. Per leggere Determine Regione Abruzzo clicca qui.

Il servizio del Tg8: