Decise le fasce di rischio per regione, in Abruzzo è gialla – MODULO AUTOCERTIFICAZIONE

Dalla conferenza stampa del premier Giuseppe Conte emerge che  l’Abruzzo al momento è in fascia gialla. Intanto l’entrata in vigore dell’ultimo Dpcm slitta a venerdì 6 novembre.

Fascia arancione per Puglia e Sicilia, rossa per Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa in diretta da Palazzo Chigi, ha spiegato cosa abbia indotto il Governo a formulare un nuovo Dpcm con misure ancora più restrittive.

Conte ha anche annunciato quali sono le regioni inserite nelle varie fasce di rischio: Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle D’Aosta rientrano nelle zone rosse (ad alto rischio), Puglia e Sicilia vengono inserite in quella arancione (intermedio) e tutte le altre, Abruzzo compreso, in quella gialla (più sicure).

“Se introducessimo misure uniche in tutta Italia – ha detto Conte – produrremmo un duplice effetto negativo, non adottare misure veramente efficaci dove c’è maggior rischio e imporremo misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave”.

Intanto è slittata di un giorno l’entrata in vigore del Dpcm, che quindi entrerà in vigore venerdì 5 novembre, una decisione assunta per consentire a tutti di disporre del tempo utile per organizzare le proprie attività.

 

QUESTE LE MISURE PER LE REGIONI IN FASCIA GIALLA:

A partire da venerdì, in Abruzzo saranno in vigore – senza ulteriori restrizioni – le misure introdotte con il Dpcm firmato nella notte dal presidente del Consiglio. Previsto, tra l’altro, il divieto di circolazione dalle ore 22 alle ore 5, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Chiunque si sposterà in quella fascia oraria dovrà avere con sé l’autocertificazione. I centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Bar e ristoranti dovranno chiudere alle ore 18; l’asporto è consentito fino alle 22, mentre per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Per i trasporti pubblici è previsto un tasso di affollamento massimo del 50 per cento. Chiusi i “corner scommesse e giochi” nei bar e nelle tabaccherie.

SCARICA QUI IL MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE