Aeroporto d’Abruzzo, il gelo ferma ancora i voli

Non c’è pace per l’Aeroporto d’Abruzzo, anche oggi il gelo ferma i voli in partenza nelle prime ore del mattino. Altre polemiche sul sistema di de-icing: secondo Foschi ci si limita a parcheggiare gli aerei al sole.

 

Il problema legato alla mancanza del cosiddetto de-icing all’Aeroporto internazionale d’Abruzzo lo avevamo già trattato un paio di giorni fa, partendo dalla segnalazione di Armando Foschi, portavoce di Fratelli d’Italia, e dando spazio alle precisazioni di Luca Ciarlini, direttore generale della Saga, la società che gestisce i servizi aeroportuali. In quell’occasione è stato chiarito che il ritardo accumulato dagli aerei in partenza nelle prime ore del mattino è dovuto al cambio del sistema di de-icing, ossia l’apparecchiatura che consente lo “sghiacciamento” delle parti eventualmente interessate da gelate o brinate notturne. Uno strumento necessario per la sicurezza dei voli, la cui mancanza ha spinto le gestione dell’aeroporto a ritardare la partenza dei voli, almeno fino a che non verrà adottato il nuovo sistema, attualmente in fase di test. Oggi però alla segnalazione di qualche giorno fa Foschi ha aggiunto anche un altro elemento:

“La soluzione de-icing adottata è da terzo mondo: hanno parcheggiato gli aerei su stalli esposti al sole per favorire lo sghiacciamento. Alitalia allo stallo 5 e Ryanair allo stallo 10. La Saga è gestita da dilettanti che devono andare a casa il prima possibile. Enac è a conoscenza dei fatti?”.

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