Covid Montesilvano: dipendente positivo, chiusa paninoteca

Covid Montesilvano: dopo la chiusura di una paninoteca per il caso di positività di un dipendente, il sindaco De Martinis invita alla responsabilità individuale e a evitare pericolosi allarmismi.

Tra i dieci positivi al Covid registrati in Abruzzo nella giornata di ieri, martedì 25 agosto 2020, ci sono anche un bimbo di tre anni e il dipendente di una paninoteca in corso Umberto a Montesilvano. Il protocollo sanitario, scattato immediatamente come da prassi, sta tracciando tutti i contatti stretti del lavoratore e intanto i gestori dell’attività, che resterà chiusa fino al 9 settembre, con un post sulla pagina Facebook hanno provveduto a smentire la notizia, circolata in rete, relativa a un focolaio di Covid riconducibile alla paninoteca.

“Nella nostra attività tutti i protocolli anticovid vengono rispettati rigorosamente”, precisa il titolare della paninoteca Pinillo. “Il nostro è un locale a norma e i nostri clienti possono stare tranquilli al 100%, perché in questi mesi di riapertura abbiamo lavorato rispettando sempre tutte le norme. Lo staff della paninoteca è composto da sei persone. Non facendo servizio al tavolo, l’unico contatto con il cliente avviene con guanti e mascherine e dunque in totale sicurezza, pertanto i clienti del nostro locale possono stare tranquilli.”

La persona risultata positiva al Covid sta bene. La paninoteca riaprirà il 9 settembre.

“Evitiamo allarmismi con messaggi infondati che servono solo a spaventare e a diffondere panico”, ha dichiarato lo stesso sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, che si appella al senso di responsabilità individuale, invitando i cittadini a utilizzare mascherine e gel disinfettanti.

A proposito di dispositivi di protezione individuale, a Montesilvano vanno avanti i controlli delle forze dell’ordine su disposizione della Questura di Pescara, per accertare l’uso corretto della mascherina. Dopo l’applicazione dell’ordinanza del 16 agosto 2020, firmata dal ministro della salute, Roberto Speranza, che impone l’uso della mascherina dalle 18 alle 6 nei luoghi dove è più possibile e frequente il formarsi di assembramenti, il primo multato è stato proprio un montesilvanese, sorpreso a spasso dalla Polizia municipale in corso Umberto a Pescara senza dispositivo di sicurezza; per lui una sanzione di 400 euro, ridotti a 280, pagando entro cinque giorni.

“Nella giornata di domenica abbiamo elevato quattro verbali a fronte del mancato utilizzo della mascherina”, ha dichiarato Nicolino Casale, comandante della Polizia municipale di Montesilvano. “I più indisciplinati sono i ragazzi, ma in linea di massima va comunque registrato un corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale tra la gente.”

Il Servizio del Tg8:

https://www.youtube.com/watch?v=4jDCDSsgbAQ