Telecamere ai semafori, il M5S contro il Sindaco Maragno

Nuove telecamere Photored ai semafori a Montesilvano, per il Movimento 5 Stelle si tratta di un’ aggressione ai cittadini. I Pentastellati contro il sindaco Maragno. La città rischia di essere ignorata ed il commercio potrebbe avere pesantissime ripercussioni.

“Tre anni fa si parlava di un ammanco di 5 milioni di euro, guarda caso la stessa cifra che questa scellerata maggioranza di centrodestra ha previsto di incassare con i proventi delle multe dei nuovi Photored ai semafori”.

Lo denunciano i consiglieri comunali M5s al Comune di Montesilvano, sottolineando che “la classe politica che ha amministrato la città negli ultimi decenni non è stata in grado di riscuotere dai costruttori tutto il dovuto per gli oneri urbanistici”. “Il sindaco Maragno – dicono i consiglieri Cristhian Di Carlo, Paola Ballarini e Gabriele Straccini – dimostra così di essersi arreso all’evidenza: i suoi decreti ingiuntivi del 2015, per recuperare le somme non versate dalle imprese di costruzioni, sono stati perfettamente inutili. Naturalmente è stata la classica mossa della vecchia politica: chiudere la stalla quando i buoi sono ormai scappati”. ”

Oggi – aggiungono – si fa cassa mascherandosi dietro la sicurezza stradale. Ci si prepara ad una ‘desertificazione’ per le attività commerciali. Non è sufficiente dire che basta non passare con il rosso, chi è comunque terrorizzato dal rischio di sanzione, e sono in tanti, cerca di evitare il transito nelle vie interessate dai Photored – concludono i pentastellati – come già successo per il semaforo di via Adige”.