Mogol (SIAE) su tragedia Corinaldo: “Inconcepibile, servono più controlli”

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Mogol, presidente SIAE: “Inconcepibile ciò che è accaduto a Corinaldo, servono più controlli,” così a margine del conferimento dell’Ordine della Minerva nel corso dell’Inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università d’Annunzio.

Giulio Rapetti, in arte Mogol, celebre paroliere e silvarolo d’adozione, ha preso parte all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università d’Annunzio a Chieti. Mogol ha ricevuto il riconoscimento dell’Ordine della Minerva. Un po’ abruzzese, come detto, visto che le sue estati da bambino le trascorreva a Silvi di cui è cittadino onorario e che ha ispirato la celeberrima “Canzone del Sole”, portata al successo da Lucio Battisti. Ma Mogol è intervenuto, da presidente SIAE, anche sulla tragedia della discoteca di Corinaldo dove sono morti 5 ragazzi e una mamma, nella calca creata probabilmente da uno spray al peperoncino.

“E’ inconcepibile che i luoghi della cultura e dello spettacolo dal vivo diventino luoghi di morte: per questo faccio un appello al ministro Matteo Salvini e alle forze dell’ordine, affinché – dice ancora Mogol – ci siano maggiori controlli preventivi. E un appello ancora “più incisivo” è stato fatto da Mogol ai “gestori dei locali: la sicurezza delle persone non può e non deve mai venire dopo il guadagno. La tecnologia consente oggi, a costi sostenibili, di rivedere quelle norme – aggiunge – per fare maggiore prevenzione e implementare controlli finalizzati anche alla sicurezza. Bisogna sostituire il biglietto cartaceo con quello digitale da verificare in entrata e in uscita. In tempo reale si potrà sapere quante persone sono presenti. Come già detto, la Società Italiana degli Autori ed Editori è a disposizione delle istituzioni parlamentari per dare ogni utile contributo tecnico”.