Mafia foggiana a Pescara: respinto ricorso di un indagato

Confermata per Cesare Pallotta, uno dei 28 indagati nell’inchiesta sulla presenza della mafia foggiana a Pescara, la misura dell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria

Il Tribunale dell’Aquila ha respinto il ricorso contro il provvedimento. Fissato per gli altri indagati il riesame per giovedì prossimo 6 aprile. Attraverso alcune società una cosca foggiana si sarebbe infiltrata nell’economia pescarese. Episodi di usura, estorsione, ricettazione e intestazioni fittizie di beni sono contestati ai 28 indagati, 8 dei quali sono finiti in carcere. Sequestrati dalla Guardia di Finanza beni per due milioni di euro. Le indagini sono state coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia.