Pescara: bici elettriche truccate, il sindaco dice basta. Intesa con motorizzazione

Stop alle bici come motorini, il sindaco dice basta e il Comune di Pescara definisce una intesa con la motorizzazione civile per controlli a tappeto ed evitare conseguenze anche gravi per i pedoni

Della questione ne scrive il quotidiano il Centro, nell’articolo di Sara Del Vecchio. Controlli mirati su questo tipo di bici sono stati sollecitati dal sindaco alla polizia locale. Va specificato però che questi controlli prevedono accertamenti tecnici specifici e anche complessi, da effettuare sui mezzi, per appurare se sia intervenuta o meno una modifica, cioè una alterazione per aumentarne la velocità. Per promuovere questi accertamenti è stata pertanto definita una intesa con la Motorizzazione, da parte della polizia locale, che ha comportato ripetute interlocuzioni, negli ultimi mesi. Ora si stanno ultimando proprio in questi giorni tutti i passaggi che consentiranno, a breve, di esperire materialmente i controlli sui mezzi, per ciò che riguarda la velocità. Nel momento in cui saranno conclusi questi passaggi, prenderanno il via i controlli in strada, da parte della polizia locale. Controlli che vengono già effettuati, ad esempio, sui monopattini, altro mezzo molto gettonato dai giovani. La priorità, dice il sindaco Masci, è di tutelare i cittadini più deboli, cioè i pedoni, laddove queste bici rischiano di essere pericolose, se non rispettano il Codice della strada, tanto più che circolano anche sui marciapiedi. L’appello che lancia il Comune è alla massima prudenza perché il brivido della velocità non deve mai mettere a rischio gli utenti della strada.

Inoltre, in città a ottobre arriverà un apparecchio per la rilevazione della velocità del mezzo e dunque capire se sia stato modificato o meno.