Francavilla: addio all’avvocato Camillo Tatozzi

E’ morto oggi a Francavilla al Mare l’avvocato Camillo Tatozzi: aveva 79 anni. Stimato e conosciuto, la comunità ne piange la scomparsa.

Tante le testimonianze che ricordano l’uomo e il professionista. Sul suo profilo Facebook, il sindaco di Francavilla Luisa Russo scrive: “Oggi ci lascia Camillo Tatozzi, illustre avvocato della nostra terra. Quale Presidente dell’Ordine di Chieti dal 1992 al 2009, ha accompagnato sin dall’inizio la mia carriera di avvocato. Lascia i figli Goffredo, attuale Presidente dell’Ordine di Chieti e Luigia, anche lei avvocato, e la moglie Maria Pia De Toma. A loro le mie più sentite condoglianze”.
Camillo Tatozzi è nato a Capestrano il 7 febbraio 1944. E’ stato il fondatore dello studio e supervisore di tutte le attività. Ha operato indistintamente in tutti i campi. Laureato in giurisprudenza all’Università di Ferrara 1967 e iscritto all’Ordine degli Avvocati di Chieti dal 1970, dopo aver collaborato con un primario studio legale. E’ stato Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Chieti dal 1992 sino al 2004 e anche Presidente del C.O.F.A. (Consigli degli Ordini Forensi D’Abruzzo). Per vari anni ha partecipato quale membro della Commissione di Esami di Avvocato della Regione Abruzzo e ne è stato Presidente nel 1993. Commissario del C.N.F. (Consiglio Nazionale Forense) con compiti ispettivi presso la Commissione per gli Esami di Avvocato delle Regioni Marche, Molise ed Umbria nel 2002, 2003 e 2004. Presidente dell’Automobile Club di Chieti e membro del Consiglio Generale dell’Automobile Club Italia. Ha difeso dinanzi le Magistrature Superiori ed è stato Giudice Tributario dal 1974, fino a prima della scomparsa presso la Commissione Regionale Tributaria de L’Aquila. Presidente del Nucleo di Valutazione dei Dirigenti del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Iscritto al Lions Club di Chieti dal 1977. Commendatore dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nel corso della sua vita professionale ha trattato e seguito cause di notevole rilevanza anche in Cassazione e dinanzi ai principali Tribunali Italiani.