Centro d’Abruzzo, i vincitori del contest artistico

Per il secondo anno consecutivo la rassegna “A tu per tu con l’autore” promossa dal Centro d’Abruzzo e dalla Libreria Coop ha scelto un contest artistico per festeggiare il finale di stagione. Ieri grande partecipazione alla premiazione del concorso “Abruzzo forte e Gentile”.

Anche questo evento, come tutte le presentazioni di libri ospitate nella Libreria Coop, sarà raccontato nella puntata finale di questo ciclo di Rete8 Libri, in onda il mercoledì su Rete8.

Sono stati ben 132 concorrenti che hanno partecipato al contest con un racconto, un quadro, una fotografia o una scultura ispirati all’Abruzzo. Ideatore e curatore dell’iniziativa è lo scrittore abruzzese Alessio Romano. Mara Patricelli si è occupata della sezione arte e Silvia D’Egidio di quella dei racconti. Hanno fatto parte della giuria di qualità Giovanna Di Lello (regista e direttrice artistica del Festival John Fante) e Emanuela Amadio (critica d’arte). Il voto popolare invece è stato decretato dai giudizi dei 1300 visitatori della mostra-concorso, che resterà allestita al Centro d’Abruzzo fino all’11 giugno, e dai tanti che hanno ascoltato la lettura degli otto racconti finalisti.
I testi che hanno raccontato la nostra regione sono stati letti dagli autori: Alice Ciancetta, Maria Elena Comperti, Dante Castellano, Federica Fusco, Simona Iezzi, Alessio Masciulli, Giulia Sideri e Riccardo Varveri. A Maria Elena Comperti, con il suo “Cocci”, è andato il premio Giuria di Qualità Sezione Racconto, mentre Federica Fusco si è aggiudicata il premio della Giuria Popolare. Per la sezione fotografia menzione speciale della giuria di qualità a Giancarlo Micaroni, per lo scatto “Saluto al mare”, mentre il premio della giuria popolare è stato assegnato a Giovanna Di Vitto. Sara Cappi ha ottenuto la Menzione Speciale per la Pittura, Fabio Di Paolo per la Scultura. Infine Luigi Felice, del premio Giuria di Qualità Sezione Arte.

in basso, da sinistra a destra, gli scatti di Di felice, Di Vitto e Micarioni:

      

 

 

 

 

Marina Moretti: