Pescara, salvataggio tartarughe: Gioia, Aurora e Balù al Crtm

Gioia, Aurora e Balù sono le tre tartarughe salvate in mare e affidate alle cure dei volontari del Crtm di Pescara, il centro per il recupero delle tartarughe marine.

Le prime a essere salvate in mare nelle giornata di ieri, martedì 19 febbraio 2019, sono state Gioia e Aurora, due tartarughe della specie Caretta caretta, catturate accidentalmente a poche miglia da Francavilla al Mare dal motopeschereccio Nuova Zita di Mario Camplone, che  per i due esemplari di tartarughe ha scelto i nomi delle nipotine. Custodite e accudite dall’equipaggio del motopeschereccio fino al rientro in porto, Gioia e Aurora sono state consegnate ai volontari del Crtm, il centro per il recupero delle tartarughe marine, che le attendevano in banchina. Aurora, di 35 kg per 70 cm di lunghezza, e Gioia, di 21 kg e 57 cm, sono ora affidate all’equipe dei veterinari e biologi del Centro studi cetacei, che se ne sta prendendo cura presso il Crtm.

Poco dopo è arrivata anche Balù, 23 kg per 55 cm di lunghezza, recuperata dal diportista Antonio Vanni a 18 miglia da Pescara. Balù era a galla e in evidente difficoltà, probabilmente a causa di un amo da pesca, che da lungo tempo era infisso nella cavità orale. Il diportista, dopo aver recuperato la tartaruga, l’ha consegnata ai volontari del Crtm.

Anna Di Giorgio: