Rapporto Legambiente Abruzzo: aumentano i Comuni liberi dai rifiuti

Dei 505 Comuni italiani liberi dai rifiuti, 14 sono in Abruzzo: lo attesta il rapporto di Legambiente del 2018. Palena e Pratola Peligna i più virtuosi.

In Italia sono sempre più numerosi i Comuni rifiuti free, città in cui la raccolta differenziata funziona correttamente e dove ogni cittadino produce, al massimo, 75 chili di secco residuo all’anno (i rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento). Dai 486 dello scorso anno, si è passati ai 505 del 2018, per un totale 3.463.849 cittadini, circa 200.000 in più rispetto al 2017. Il XXV rapporto Comuni Ricicloni di Legambiente è stato presentato oggi a Roma nell’ambito dell’EcoForum, che si è concluso con la premiazione delle comunità locali, degli amministratori e delle esperienze che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti urbani.

“Il trend è positivo, ma evidentemente c’è ancora molto da fare in tema di economia circolare. – dichiara Giuseppe Di Marco, presidente Legambiente Abruzzo – In Abruzzo Palena conquista il primo posto tra i piccoli Comuni (sotto i 5.000 abitanti) mentre Pratola Peligna vince la classifica di quelli con più di 5.000 abitanti, seguono Fossacesia e Pianella al secondo e terzo posto. Risultato straordinario per il Comune di Scerni: in un solo anno di raccolta differenziata è passato dal 5% al 75,4%, posizionandosi tra i primi 10 piccoli Comuni rifiuti free. Il ruolo delle amministrazioni locali nel portare l’attuale sistema di gestione dei rifiuti sempre di più verso l’economia circolare è fondamentale. I Comuni sono gli unici in grado di indirizzare i propri cittadini verso pratiche virtuose di prevenzione, raccolta e riciclo. E’ importante però che siano inserite in un contesto di normative regionali e nazionali e di piani d’ambito che sostengano questa direzione, prevedendo gli strumenti necessari come la tariffazione puntuale, sistemi di premialità per sfavorire il conferimento in discarica e incentivare il recupero di materia, la raccolta porta a porta e serie politiche di riduzione della produzione dei rifiuti. L’obiettivo Comuni rifiuti free non può prescindere dall’insieme delle buone politiche di prevenzione, da un buon sistema di impianti di riciclo per il recupero di materia e da buon un sistema di raccolta porta a porta.”