25 aprile, UdS L’Aquila: “Necessario parlare di antifascismo a partire dalle scuole”

Anche l’Unione degli Studenti L’Aquila, martedì 25 aprile, prenderà parte alla manifestazione organizzata dalle varie realtà antifasciste del territorio regionale

“Abbiamo deciso di aderire anche quest’anno alla mobilitazione del 25 aprile. Torneremo in piazza per ribadire la nostra contrarietà ad ogni forma di violenza, per condannare tutti gli episodi di fascismo a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, perché siamo convinti che, oggi più che mai, sia necessario parlare di quelli che sono i valori fondanti della nostra Costituzione, a partire proprio dai luoghi della formazione”, dichiarano le studentesse e gli studenti aquilani. Dall’ insediamento del nuovo Governo abbiamo infatti assistito ad una legittimazione sempre più ampia dei movimenti di stampo neo fascista. L’esempio più eclatante è sicuramente l’aggressione da parte di alcuni militanti di Azione Studentesca lo scorso febbraio davanti ad un liceo di Firenze. In quell’occasione da parte delle istituzioni non è arrivata nessuna condanna. Al contrario, diversi esponenti politici hanno cercato di sminuire quanto accaduto: pensiamo, ad esempio, al nostro governatore di regione Marco Marsilio, che ha definito l’accaduto come “legittima difesa”. “Questo ed altri avvenimenti di cui parleremo in piazza nella giornata di domani, sono la dimostrazione di quanto ancora sia importante e necessario parlare di antifascismo. Siamo convinti che tali valori debbano essere portati avanti in primis all’interno dei luoghi della formazione, delle scuole e delle università. È fondamentale che siano proprio le nuove generazioni a prendere coscienza di quello che è stato il nostro passato e a farsi portavoce di una vera e propria campagna di conoscenza affinché episodi di violenza del genere non avvengano più”. Conclude la nota dell’Unione degli Studenti dell’Aquila.