Incidente ferroviario, è solo un’esercitazione

Incidente ferroviario, è solo un’esercitazione. Un treno Frecciabianca con 80 viaggiatori a bordo svia all’altezza dell’imbocco Nord della galleria “Diavolo” nel territorio di Torino di Sangro, a causa di una frana. In seguito al drammatico sinistro scoppia anche un principio di incendio. Fortunatamente si è trattato solo di un’esercitazione di emergenza di FS Italiane linea Bologna Lecce.

L’agente di condotta del treno resta ferito e, tra i viaggiatori ,sono presenti una donna incinta ed una persona a ridotta mobilità. Questo è stato lo scenario dell’esercitazione di emergenza che si è svolta domenica notte all’imbocco della galleria “Diavolo”, sulla linea ferroviaria Bologna-Lecce.  L’esercitazione, promossa dal Gruppo FS Italiane, è stata coordinata dalla Prefettura di Chieti ed ha visto coinvolte le squadre di primo intervento del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Lanciano, del 118 di Chieti e della Polizia Ferroviaria. L’esercitazione, si legge in una nota, rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento dei soccorritori sul luogo dell’evento: il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente. Obiettivo comune è testare e collaudare sul campo il sistema di intervento di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, Protezione Civile regionale e 118.