Pescara: la Processione del Venerdì Santo nei luoghi della movida a Portanuova

A Pescara, la Processione del Venerdì Santo si terrà a Portanuova nei luoghi della Movida. Dopo le polemiche dello scorso anno, anche stavolta non ci saranno i simboli a sfilare ma la Via Crucis in via delle Caserme con le Stazioni della Passione scandite dai numeri romani

Il direttore dell’Ufficio Liturgico don Emilio Lonzi (nella foto), anticipa come sarà la Processione del Venerdì Santo a Pescara. Innanzitutto sarà coinvolta solo la zona di Portanuova. Dopo le polemiche dello scorso anno di molti Pescaresi “spiazzati” dalla mancanza della statue simbolo e della canonica Processione che dal centro conduceva dall’altra parte della città, si replica. Saranno, infatti, solo due le statue che usciranno dalla Cattedrale di San Cetteo: il Cristo Morto e la Madonna, con l’Arcivescovo e chi vorrà unirsi al corteo e il tema, di quest’anno forte, la guerra. Il tragitto seguito sarà viale d’Annunzio, piazza Garibaldi, piazza Unione e da lì corso Manthoné e via Delle Caserme, i luoghi della Movida per eccellenza. Proprio qui si terrà la Via Crucis. Don Emilio risponde alle perplessità che di sicuro più di qualche cittadino avrà: “Cristo è in tutti i luoghi e il messaggio di pace deve toccare i cuori in particolare dei giovani. La Processione non è uno spettacolo ma un momento di riflessione, ecco perché l’arcivescovo Valentinetti ha scelto questa soluzione”. Chissà cosa pensano i Pescaresi, abituati per anni alla Processione tradizionale che dal Sacro Cuore ora santuario della Divina Misericordia, giungeva con i simboli e il corteo alla Cattedrale di San Cetteo, unendo la città divisa dal fiume.

 

 

Antonella Micolitti: