Legambiente: “Green New Deal, 5 emergenze per l’Abruzzo”

Green New Deal: Legambiente presenta il dossier “Opere Prioritarie ed Emergenze nazionali” con un focus regionale sulle 5 situazioni da risolvere subito in Abruzzo.

Legambiente rende noto che l’Unione Europea ha stanziato fondi importanti per opere di pubblica utilità. L’associazione ambientalista vuole dare il proprio contributo al Governo e al dibattito pubblico “per aumentare la qualità della vita, recuperare ritardi nelle infrastrutture, produrre un salto di qualità nella modernità. Sono 170 le opere pubbliche, 11 le emergenze nazionali e 5 quelle regionali segnalate da Legambiente”.

“Alla faccia delle polemiche sull’ambientalismo del ‘no’,  – dice Legambiente – l’associazione ha realizzato un elenco certosino, suddiviso per regione e per tipologia di intervento, messa in sicurezza, bonifica, trasporti, infrastrutture, di opere grandi, medie o piccole che consentirebbero agli Italiani di vivere meglio. I criteri sono quelli dell’utilità per i cittadini e i territori, miglioramento della sicurezza sismica, idrogeologica e sanitaria, dell’innovazione del sistema di mobilità, di un minore consumo delle risorse naturali, della transizione energetica.”

Queste le 5 emergenze per l’Abruzzo da affrontare e risolvere: messa in sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso, infrastrutture e viabilità sicure con l’attualità del viadotto del Cerrano, rigenerazione post sisma dell’Aquila, bonifica di Bussi, il Civeta e non più discariche o ampliamenti ma impianti di economia circolare.

 

Antonella Micolitti: