Pescara: stasera per la magica eclissi di luna, aperto Parco Telegrafo

Pescara: stasera, dalle 20.00 in poi, il Parco di Colle del Telegrafo resterà aperto per ammirare quella che si preannuncia come una spettacolare eclissi di luna.

“Stasera terremo aperto uno speciale punto di vista per ammirare l’eclissi lunare: il Parco di Colle del Telegrafo, – dice il vice sindaco Blasioli – la terrazza della città sarà fruibile dalle ore 20 in poi per quanti vorranno tenere lo sguardo fisso sulla luna e ammirarne le evoluzioni. Diamo la possibilità di vedere da lì, nel punto più alto di Pescara e lontano dalle luci questo spettacolo. Il resto è tutto libero. Scegliete cosa portare, con chi andare e a che ora, il Parco sarà aperto! Tenendo conto che l’eclissi sarà interamente visibile in Italia dal momento in cui la Luna sorgerà all’orizzonte: la fase totale inizia alle 21h30’15” e termina alle 23h13’11. Il momento più favorevole, dunque, sarà intorno alle 22, il Parco, per la sua altezza e per la vista, la più alta e completa sulla costa e sull’entroterra, potrebbe essere un suggestivo punto di riferimento sia per quanti amano il cielo e vogliono osservarlo dalla città con un minore grado di contaminazione di luci, sia per quanti vorranno vivere l’atmosfera che accompagna ogni eclissi. Ricordiamo che per osservare bene la luna, grande e rossa quella attesa per domani, sarà sufficiente un semplice binocolo. Per questo invitiamo astrofili, associazioni di fotografia amatoriale e la comunità a ritrovarci tutti al Parco di Colle del Telegrafo e a vivere quella che viene annunciata come l’eclissi più lunga del secolo, sperando in un cielo il più possibile sgombero da nuvole e in una luna disposta a lasciarsi guardare. Si tratta di quella che i tecnici definiscono un’eclissi molto profonda, perché la luna passa quasi esattamente nel punto più interno dell’ombra terrestre, per questo vi invitiamo numerosi al parco dove ci godremo un doppio spettacolo, quello del cielo e quello della vista, unica, sulla nostra città”.

Naturalmente ci saranno anche altri eventi ed appuntamenti nella nostra regione.

L’ECLISSI DI LUNA PIU’ LUNGA DEL SECOLO (da Focus)

Le notti d’estate si prestano per definizione ad essere trascorse col naso all’insù, ma la sera del 27 luglio riserva un appuntamento davvero imperdibile: quello con l’eclissi totale di Luna più lunga del secolo. La fase di totalità (chiamata “di massimo oscuramento”) durerà infatti 1 ora e 43 minuti (poco meno del massimo teorico possibile, di 1 ora e 47 minuti); l’intero fenomeno, dall’inizio dell’oscuramento al ritorno del disco lunare alla sua luminosità completa, durerà invece quasi 4 ore.

Eclissi di Luna 27 luglio 2018

DOVE E QUANDO. Il fenomeno sarà visibile al massimo splendore nell’emisfero orientale, e in Italia potremo ammirarlo quasi nella sua interezza. Inizierà pochi minuti prima delle 21:00, quando la Luna sorgerà a sud-est, già nel cono d’ombra della Terra, che si troverà posizionata esattamente tra il Sole e il nostro satellite. La fase di totalità sarà tra le 21:30 e le 23:13, con il momento di massimo oscuramento alle 22:22. Per la fine dell’eclissi occorrerà rimanere svegli fino all’1:30 del mattino del 28 luglio.

LUNA ROSSA. Nel clou dell’evento, la Luna apparirà rossa per il modo in cui la luce solare viene rifratta quando attraversa l’atmosfera terrestre. Le lunghezze d’onda più lunghe, quelle del blu e del viola, si diffondono più di quelle più corte (rosso-arancio). Le prime si “sparpagliano” in tutte le direzioni, e sono responsabili dell’apparente colore blu del cielo, mentre le seconde vengono riflesse dalla Terra alla superficie lunare, che appare quindi illuminata da una luce, sempre indiretta, che ha però già attraversato l’atmosfera terrestre e che perciò appare rossastra.

PERCHÉ LA PIÙ LUNGA? Durante l’eclissi del 27 luglio, la Luna si troverà in apogeo, ossia alla massima distanza dalla Terra (poco più di 400.000 km). Come ricorda il sito dell’INAF, in questo tratto dell’orbita i corpi si muovono più lentamente (il moto è descritto dalla II legge di Keplero), perciò si prolunga il tempo di transito nel cono d’ombra proiettato dalla Terra. Inoltre, in quest’occasione l’allineamento tra Sole, Terra e Luna sarà praticamente perfetto: la Luna passerà al centro del cono d’ombra creato dalla Terra, e non al limitare di esso. Anche per questa ragione il transito durerà più a lungo. Infine, a luglio la Terra raggiunge il punto di massima distanza dal Sole (afelio), che di conseguenza appare più piccolo nella volta celeste; perciò, il nostro pianeta proietta un’ombra più lunga, nella quale la Luna si muove più lentamente. Ecco perché le eclissi più lunghe tendono a verificarsi quando nell’emisfero settentrionale è estate.

IN OTTIMA COMPAGNIA. L’eclissi di Luna si può osservare e fotografare a occhio nudo senza i rischi che comporta un’eclissi di Sole. Il sito dell’INAF ha predisposto su Tumblr una pagina per condividere le foto del fenomeno (anche quelle da cellulare e non professionistiche).