I Francescani al Papa: “Tommaso da Celano santo”

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I Francescani dei principali ordini chiedono al Papa di riconoscere la santità di Tommaso da Celano, agiografo di San Franesco, amato soprattutto in Marsica.

Fra’ Tommaso da Celano è chiamato beato dal popolo, specie dalla gente della Marsica, ma ancora non iscritto nell’albo dei santi e beati dalla Chiesa ufficiale. Per questo, i Francescani, si sono riuniti al Seraphicum, la Pontificia Facoltà di Teologia che ha promosso un Convegno di studio su questa straordinaria figura.

“Il motivo che ci ha spinti a pensare e a progettare questo Convegno – spiega il preside fra’ Domenico Paoletti – è stato il ritrovamento di quella che ormai è conosciuta come la Vita ritrovata del beatissimo Francesco, uno scritto attribuito sicuramente al frate abruzzese, ammiratore, compagno, seguace e primo biografo del poverello di Assisi. Una scoperta che, a detta degli studiosi, è la più importante dell’ultimo secolo”. Si tratta di un appuntamento a carattere internazionale – aggiunge fra Paoletti – per raccogliere nuovi elementi anche sull’opera, la vita, il culto e la devozione a fra Tommaso nel corso dei secoli. Verrà presentato aggiornato lo status quaestionis del negotium sanctitatis per riprendere la positio con gli elementi e le prospettive che verranno offerti dalle ricerche degli studiosi, dei teologi e dal dibattito congressuale. Con l’intento di contribuire al riconoscimento ufficiale di fra Tommaso da Celano agli onori degli altari”.