La pet therapy contro la paura del terremoto

Anche volontari e cani abruzzesi nella bella iniziativa destinata alle popolazioni ferite dal sisma: la pet therapy conto la paura del terremoto.

Cittareale, nel cuore del terremoto, è la prima comunità che vede l’arrivo dei cani a supporto psicologico dei bambini, nel trauma da post sisma. Stavolta il migliore amico dell’uomo non si getta nell’acqua e nemmeno scava tra le macerie fino a ferirsi le zampe per salvare vite intrappolate: stavolta i cani, anche abruzzesi, aiuteranno a sconfiggere la paura grazie alla bella iniziativa destinata alle popolazioni ferite dal sisma. Molly ( nella foto con un bimbo di Amatrice) è una labrador di 7 anni e fa parte di un team molto “speciale” costituito da medici veterinari, educatori cinofili e psicoterapeuti pronti a dar vita ad un percorso di supporto  per l’elaborazione del trauma da sisma nei bambini. Un progetto nuovissimo che, adattandosi alla precaria situazione locale, si svilupperà giorno per giorno, a seconda di esigenze e situazioni, o dei singoli casi. Grazie al Presidente del Coordinamento Associazioni Disabili dell’Aquila, Massimo Prosperococco, e al prof. Alessandro Vaccarelli dell’Università de L’Aquila e direttore del progetto “Velino for Children”, è stato possibile l’ inserimento di cani tra i volontari che presteranno soccorso psicologico nelle zone colpite dal terremoto. Con questo spirito si è riusciti, in breve tempo, a mettere insieme una squadra composta da giovani volontari e professionisti del settore tutti pronti a portare la dolce amorevole spensieratezza dei cani tra i bimbi scampati al terremoto ma non alla paura rimasta nel loro quotidiano.

 

 

Barbara Orsini: