Decreto sisma, le critiche di “Idea-Popolo e Libertà”

Si sono riuniti in Abruzzo, a Teramo e a Pescara, gli amministratori e i dirigenti regionali e provinciali di “Idea – Popolo e Libertà”: sollevate dure critiche al decreto sisma.

Si sono riuniti in Abruzzo, a Teramo e a Pescara, gli amministratori e i dirigenti regionali e provinciali di “Idea – Popolo e Libertà”, alla presenza del presidente nazionale Gaetano Quagliariello e del coordinatore regionale Mauro Di Dalmazio.
I due incontri hanno rappresentato occasione di discussione e confronto interno sulle criticità post-emergenza. Il decreto sisma varato dal governo è stato giudicato “inconsistente”, pertanto sono state predisposte proposte concrete e alternative a cominciare dalla richiesta di una legge speciale per l’Abruzzo già avanzata dal senatore Quagliariello “per la peculiarità di un’emergenza che dura da otto anni e che, caso unico, ha ormai colpito tutte le province che compongono il territorio regionale”.
A margine della riunione del coordinamento regionale di “Idea” è stato inoltre fatto il punto sulle prossime scadenze organizzative per il partito: obiettivo dichiarato dal coordinatore regionale Di Dalmazio è promuovere sempre più la presenza di “Idea” anche nelle istituzioni comunali ad esempio la nascita dei gruppi consiliari in diverse città capoluogo e non dell’Abruzzo.