Teramo, il sindaco rinvia il ritorno in classe di seconde e terze Medie: “Non chiara la classificazione dell’Abruzzo”

Colpo di scena alla vigilia del ritorno in aula di seconde e terze Medie a Teramo. Il sindaco D’Alberto ferma tutto: “Non è chiara la classificazione dell’Abruzzo”.

“Sentite le istituzioni scolastiche e a seguito della valutazione dello stato dell’epidemia, il sindaco e l’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione, hanno deciso per le classi seconda e terza media, di tenere ancora sospese le attività didattiche in presenza e quindi di rimanere in Dad, fino a nuova disposizione o chiarimento in merito alla situazione epidemiologica e di classificazione dell’Abruzzo”.

E’ questo il clamoroso comunicato emesso nel pomeriggio dal sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, che apre una crepa rispetto all’ordinanza del presidente della Regione Marco Marsilio. D’Alberto, che è anche presidente dell’ANCI Abruzzo anche ieri aveva ribadito di “mostrare adesione alle scelte intraprese dalla Regione sul Commercio, ma di nutrire forti perplessità su quelle riguardanti le scuole”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.