Guasto alla centrale biomasse di Lanciano, liquami sversati

Incidente alla centrale a biomasse a Lanciano, nella contrada Villa Pasquini con un evidente sversamento di liquami maleodoranti in tutti i terreni circostanti

A denunciarlo è il movimento “Nuovo Senso Civico” avvisato dagli abitanti della zona “ad ulteriore dimostrazione” -si legge in una nota- “di come i cittadini, ormai, si fidino molto più delle associazioni che delle istituzioni, che avrebbero il dovere di farlo, vigilando e controllando”.

Il movimento ha provveduto ad avvisare le autorità preposte, quali il NOE (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri) e a presentare un esposto alla Procura della Repubblica attraverso la Stazione dei Carabinieri di Lanciano.

Adesso, scrive NSC “la priorità assoluta è procedere ad un controllo capillare dell’impianto e accertare se sono stati contaminati i terreni circostanti coltivati con numerosi uliveti e vigneti. Quando, alcuni anni fa, siamo stati gli unici a contrastare la realizzazione di questo impianto ed abbiamo sventato, con la mobilitazione popolare, l’apertura di uno analogo da parte della stessa proprietà a Santa Maria Imbaro, avevamo messo in guardia sui forti rischi connessi a questo tipo di attività. Infatti in Germania ci sono stati negli anni decine di incidenti gravi in impianti del genere, con esplosioni, contaminazioni (salmonella, tetano, ecc.) ed anche diversi morti. Purtroppo è successo anche qui a poco tempo dall’apertura”

 

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.