In consiglio comunale a Pescara è arrivato l’ok alla recinzione da montare in via Tavo ma scoppia la polemica anche nella maggioranza
Una recinzione per delimitare un’area degradata e frequentata da spacciatori, tossicodipendenti e prostitute, vicino al civico 187, nel quartiere Rancitelli, accanto all’area che fino a qualche anno fa ospitava il Ferro di cavallo. E in aula, ieri mattina, durante il Consiglio comunale convocato per approvare l’aggiornamento al Dup (Documento unico di programmazione), sono partiti gli applausi dai banchi dell’opposizione agli unici due consiglieri di maggioranza, Luigi Albore Mascia , capogruppo di Pescara Futura, già sindaco di Pescara e Adamo Scurti, capogruppo di Noi Moderati, i quali hanno votato a favore degli emendamenti presentati dai consiglieri del gruppo civico “Pettinari per l’Abruzzo” Domenico Pettinari e Massimiliano Di Pillo. Maggioranza spaccata sul futuro di un’area da salvaguardare.
Il capogruppo del Partito Democratico, Piero Giampietro, ribadisce la proposta del centrotrosinistra: realizzare la sede della Regione nell’area dei palazzi Clerico, in via di abbattimento.
La seduta, per via dei problemi riscontrati al sistema informatico, si svolgerà il 22 ottobre per l’approvazione dell’aggiornamento al Documento unico di programmazione.
