Teramo, Social Housing di Via Longo perso solo tempo

Sulla questione relativa alla tanto annunciata riqualificazione di Via Longo a Teramo i consiglieri Paola Cardelli e Fabio Berardini attaccano il sindaco Brucchi per le mancate promesse.

Secondo i due consiglieri di opposizione ora la questione è tornata punto e capo. Questo perché è arrivata l’ufficialità  da parte dell’ufficio legale del comune che il progetto di Housing Sociale è nullo, quindi sono stati persi diversi anni durante i quali, per i due consiglieri, il sindaco è stato sicuro di poter sottoscrivere accordi senza passare per la Giunta e Consiglio comunale, andando a conferire l’area di Via Longo a Fondo di investimento in assenza di una gara pubblica.

“Non si può non plaudire alla capacità istrionica del nostro Primo Cittadino che, malgrado la clamorosa débâcle della sua Amministrazione emersa in Commissione urbanistica circa il progetto di housing sociale di V.Longo, ancora si presenta alla cittadinanza con baldanza e sicumera inossidabili, dissimulando bravamente la gravità degli accadimenti ,  perché in quella Commissione è stato l’ufficio legale del Comune, nella figura del suo dirigente, che seppure con  quinquennale ritardo, ha finalmente sancito che quel progetto non ha mai avuto i requisiti della legittimità poiché fondatosi su un atto nullo (la Convenzione sottoscritta,  tra l’altro senza alcun titolo, dal Sindaco con la Società finanziaria). Nulli dunque i millantati vincoli tra quest’ultima ed il Comune, nulla la perizia di stima del valore di quegli immobili indebitamente commisurato alle esigenze della Società, nullo anche il concorso di idee svolto da questa per nome e per conto dell’Ente.”

IL SERVIZIO DEL TG8:

 

Federico Di Luigi: