Teramo, l’Adsu presenta il progetto “STREAM”

Presentato dall’Adsu di Teramo il progetto “STREAM” il cui obbiettivo è quello di migliorare le capacità di monitoraggio e gestione dei territori.

Uno strumento utile per reagire prontamente alle catastrofi alluvionali, aumentando la sicurezza da calamità naturali riducendo cosi le conseguenze negative associate alle inondazioni per la salute umana, l’ambiente e l’attività economica. Un progetto individuato come “Strategico” finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera INTERREG V Italia – Croazia 2014-2020, presentato in partenariato dall’Adsu di Teramo. L’azienda per il Diritto allo studio di Teramo ha vinto un bando europeo da 9,4 milioni di euro per un importante progetto di cooperazione territoriale Italia-Croazia nell’ambito di un programma più ampio che comprende 20 partner dell’area mediterranea. In particolare verterà sul sistema delle depurazioni e sulla loro risposta agli eventi calamitosi. L’Adsu opererà in partnership tecnico-scientifica con la Ruzzo Reti, la società che gestisce, nel Teramano, gli impianti idrici, di depurazione e quelli fognari. Saranno attivate, in un arco temporale di tre anni, borse lavoro per gli studenti. Il progetto si concluderà con la pubblicazione di un disciplinare tecnico su come intervenire in casi di calamità firmato da tutti e 20 i partner europei.

 

Federico Di Luigi: