Teramo, crisi: Paolo Gatti, “riflettano i consiglieri”

Gatti Paolo

A Teramo continua il countdown per Maurizio Brucchi per ritirare o meno le dimissioni da sindaco consegnate venerdì 21 Aprile.

Restano al sindaco poco più di quindici giorni per riuscire a rimettere in piedi lo schieramento con cui ha vinto le elezioni nel 2014 o confermare la decisione di abbandonare l’incarico. “In ballo non c’è il destino di una persona o di un gruppo dirigente ma il futuro della città”, afferma il Consigliere Regionale Paolo Gatti, leader di “Futuro In”, nel rivolgere un monito ai dissidenti consiglieri teramani.

“Sono dispiaciuto, ma comprendo l’amarezza e la stanchezza del Sindaco di Teramo. Io m’ero stancato da un bel pezzo. Continuo a non comprendere come si possa ritenere che un commissariamento lungo, di 450 giorni, possa essere utile alla città e sono molto sorpreso dall’eventualità che la maggior parte dei consiglieri possano lasciare che la città sprofondi in una situazione patologica di tale natura. Temo che si assumeranno, nel caso, una grave responsabilità, e che potrà essere un grande danno per Teramo”.