Teramo: al cimitero parte la Ricostruzione post sisma

A Teramo la giunta comunale ha approvato il documento di indirizzo per il recupero e il consolidamento di cinque portici con cappelle e quattro padiglioni nel nucleo storico del cimitero di Cartecchio. Costo dell’intervento 2 milioni e mezzo di euro

Il Comune dunque dà il via libera alla ricostruzione post-sisma nel cimitero e spende i fondi messi a disposizione con l’ordinanza firmata nel dicembre del 2022 dall’allora commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini.
Oltre alla riparazione dei danni e al miglioramento sismico finalizzati dei luoghi cimiteriali interessati saranno attuate anche soluzioni di efficientamento energetico, puntando su fonti rinnovabili, e l’abbattute le barriere architettoniche.
Le cappelle porticate e i padiglioni interessati, proprio perché risalgono al primo insediamento cimiteriale, sono sottoposti a vincolo di tutela da parte della Soprintendenza. Per questo il progetto e le successive opere dovranno tener conto del necessario rispetto delle strutture originarie.
Entro due mesi dall’affidamento dell’incarico di progettazione andranno consegnati all’ente gli elaborati tecnici necessari per indire la conferenza dei servizi e poter acquisire i pareri della Soprintendenza e degli altri enti interessati per ripristinare le strutture lesionate.

Stilato il verbale con le valutazioni sulla proposta progettuale è previsto un mese per adeguare la documentazione alle eventuali prescrizioni che emergeranno dall’esame delle carte. Dopo la definizione dello studio di fattibilità tecnico-economica e il conseguente affidamento dell’incarico partirà l’ulteriore scadenza di un mese per la progettazione esecutiva che precederà la gara d’appalto e l’apertura del cantiere.