Arrivano dal Cipess oltre 290 milioni per la ricostruzione in Abruzzo. Lo ha annunciato il Sottosegretario di Stato Alessandro Morelli. Destinati agli immobili privati 286 milioni, altri 5 per un intervento pubblico
“Assegnati oggi dal Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) oltre 290 milioni di euro per dare impulso alla ricostruzione nei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 2009”. Ad annunciarlo il sottosegretario di Stato Morelli a margine della seduta odierna del Cipess che, con distinte decisioni, ha assegnato circa 286 milioni di euro per la ricostruzione e riparazione degli immobili privati danneggiati dal sisma e oltre 5 milioni di euro per un intervento di ricostruzione pubblica.
“Di queste risorse – spiega il sottosegretario – 196 milioni di euro sono destinate a finanziare i contributi ordinari per la ricostruzione riconosciuti ai proprietari di immobili nei comuni del cratere diversi dall’Aquila e 90 milioni di euro andranno a finanziare un contributo straordinario per il completamento e il miglioramento sismico delle unità immobiliari private in tutti i comuni abruzzesi colpiti dal sisma. Una decisione che concorre a dare un’importante accelerazione al processo di ricostruzione e riqualificazione del patrimonio edilizio privato”.
“Nella stessa seduta il Comitato ha assegnato oltre 5 milioni di euro per la riqualificazione dell’area oggi occupata dall’edificio “Ex INAM”, nel comune dell’Aquila, e la realizzazione di un parcheggio
Il comento del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Ennesimo segnale di attenzione alla ricostruzione post-terremoto e rispetto ad alcune questioni nodali per la rinascita, come il parcheggio all’ex Inam e gli indennizzi per l’assistenza alla popolazione, arriva oggi dal Cipess che ha stanziato 293 milioni di euro. Si tratta di finanziamenti ingenti per interventi-chiave circa tre direttrici sulle quali si sta muovendo oramai da anni la nostra amministrazione e, dal 2022, anche il governo nazionale grazie al centrodestra e al presidente Meloni”.
“Tra gli stanziamenti”, continua Biondi, “in particolare ci sono 90 milioni destinati all’incremento straordinario dei contributi pubblici per la riparazione e il miglioramento sismico degli immobili privati danneggiati o distrutti dal sisma rimasti esclusi dal Superbonus, ulteriori 196,4 milioni di euro per la prosecuzione della ricostruzione privata nei comuni del cratere, con particolare attenzione agli interventi sulle prime case e all’acquisto di abitazioni sostitutive, fondamentali per assicurare la continuità del processo già avviato, che ha visto oltre 48mila interventi finanziati e un investimento complessivo superiore ai 10miliardi di euro”.
“Non mancano, poi”, continua il sindaco, “le risorse, per 5,3 milioni di euro, per trasformare l’area ex Inam in parcheggio, vitale per il centro storico anche in vista della Capitale della Cultura dell’anno prossimo, e quelle per fronteggiare le spese connesse alle funzioni essenziali di assistenza alla popolazione colpita dal sisma garantite nel periodo post-emergenziale”.